(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] ma qui pure non dà vita se non a opere di scarsa importanza particolarmente numerose nel periodo illuministico napoletano (Giuseppe Pasquali, Filippo Cammarata). Stefano di Chiara (1752-1837) pubblica interessanti lavori sul diritto siciliano; Luigi ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] 1771, sovrano di tutto il Baden, incarnò per i suoi contemporanei il tipo del perfetto regnante, secondo l'ideale illuministico: incoraggiò, da conoscitore eletto, l'arte e le scienze e fu in rapporti con Goethe, Gessner, Pfeffel, Forster, Schoepflin ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] elaborata nello spirito tedesco, e capace di conferire stabilità e certezza ai rapporti interni. Thibaut invoca, con fervore illuministico, una 'pura matematica del diritto', "su cui nessun carattere locale può esercitare un influsso decisivo" (p. 79 ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] del Codice dell’amministrazione digitale), secondo cui: «pur se l’idea della codificazione è mutata e dal modello illuministico si è passati alla costruzione di microsistemi legislativi, è comunque coessenziale all’idea medesima la necessità di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] mostrano la diversa ispirazione e la cautela, per non dire l'ostilità, verso gli sviluppi estremi del pensiero illuministico. Non senza influenza sulla maturazione culturale del C., oltre alla tradizione napoletana, dal Giannone al Genovesi, appaiono ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] , ecclesiastiche, comunali e delle grandi monarchie che chiusero il Medioevo e, specialmente, al movimento riformatore (illuministico) della rivoluzione francese, concretatosi nel libro Dei delitti e delle pene del Beccaria (1764) e realizzato ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] dominio sulla natura condurrebbero inesorabilmente all''eclissi della ragione', vale a dire al fallimento del progetto illuministico di liberare l'uomo dalle tenebre dell'oscurantismo. Dal pensiero di Marx gli studiosi di Francoforte ricavano ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] Parigi, nel 1814 si desse ancora, dinnanzi agli occhi del mondo, qualche atteggiamento liberaleggiante. Tuttavia le idee più o meno illuministiche e liberali penetrate in Russia al tempo di Caterina e nei primi anni del regno di Alessandro, anche se ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] con il ristagno degli ultimi cent'anni, pervade di nuovo la Polonia. Fra i varî centri europei del movimento illuministico, quello di Varsavia diventa uno dei più fervidi e più operosi. Opere politiche, storiche, didattiche, poetiche vi si susseguono ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , precisamente per il nuovo clima creato dalla protezione regale, il rococò di gusto francese, il razionalismo illuministico e lo pseudoclassicismo ricevettero un nuovo rafforzamento; e i poeti più rappresentativi della "letteratura ufficiale" - J ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...