QUERINI, Angelo
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo. – Nacque a Venezia il 31 luglio 1721, ultimo dei sette figli maschi del patrizio Lauro Querini, quondam Vincenzo (del casato dei Querini di S. Severo), [...] una calda adesione all’opuscolo di Cesare Beccaria.
Momento decisivo della partecipazione di Querini al clima culturale illuministico fu il viaggio in Svizzera compiuto nel 1777 assieme al medico vicentino Gerolamo Festari, culminato nell’incontro ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] le differenze di valutazione del Medioevo, il F. rimase ancorato ad un criterio interpretativo di tipo sostanzialmente illuministico. Egli credette, infatti, che il condizionamento territoriale e il fattore economico determinassero in modo fisso e ...
Leggi Tutto
FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] , ma corrispondevano a precise e radicate scelte culturali. L'attività in cui l'adesione del F. al nuovo clima illuministico apparve più che mai convinta ed operante fu l'insegnamento. Il maestro di retorica allevò infatti un'intera generazione di ...
Leggi Tutto
CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] e al deciso taglio razionalistico dell'Istoria degli intensi legami che unirono l'Italia del '700 alla cultura illuministica francese.
Allo stato attuale delle ricerche mancano notizie sull'attività del C. durante il periodo giacobino e napoleonico ...
Leggi Tutto
CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] Palermo, composta dall'amico della umanità l'A.F. C.L. di T., ibid. 1787).Diessa e del suo sapore vagamente illuministico dà testimonianza anche un poema eroicomico inedito (Palermo, Biblioteca comunale, 4 Qq B 15: La Cagliostreide), mentre altre sue ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] cristiana perfezione nella idea e nella pratica; iltrattato, rimasto incompiuto, si proponeva la confutazione del deismo illuministico che cominciava a diffondersi anche in Italia. Ugualmente incompiuti rimasero un Trattato sulla fede, alcuni studi ...
Leggi Tutto
CALINI, Orazio
Amedeo Quondam
Nacque a Brescia nel 1742 (Spreti) o 1743 (Storia di Brescia, III, p.242) dal conte Carlo Francesco e da Matilde Provaglio. Trascorsa l'infanzia nella città natale, fu [...] sul politico, dall'altra il risolvere quest'ultimo in una ragionevolezza che è sintomo della utilizzazione degradata del razionalismo illuministico: sono questi i termini reali di sviluppo dell'opera del Calini.
La Zelinda fece sollevare una polemica ...
Leggi Tutto
Beethoven, Ludwig van
Raffaele Pozzi
L'immagine del genio musicale tra Classicismo e Romanticismo
Contemporaneo e lettore di Immanuel Kant, Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller, Beethoven incarna la [...] l'umanità verso la fratellanza universale presenta una nuova concezione di questa forma, grandiosa e filosofica. Il messaggio illuministico di solidarietà morale e libertà, nonché la sua realizzazione attraverso l'incontro tra musica e parola, tra ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Stato. Con il trattato di Methuen (1703) il P. entrò nell’orbita inglese. Le riforme del marchese di Pombal, di netto stampo illuministico, diedero per un momento nuova fama al P. e alla sua dinastia.
Sotto Maria I (1777-1816), inferma di mente, il P ...
Leggi Tutto
WIELAND, Christoph Martin
Vittorio Santoli
Letterato, nato ad Oberholzheim nei dintorni di Biberach (Svevia) il 5 settembre 1733, morto a Weimar il 20 gennaio 1813. Natura sensibile, trascorse la sua [...] vita. L'Agathon e il tardo Aristipp (W. elesse il cirenaico Aristippo a impersonare il suo sentire) uniscono alla tesi illuministica ed eudemonistica la rappresentazione del mondo greco, per la quale il W. si giovò anche delle esperienze del romanzo ...
Leggi Tutto
illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...