L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] di Jean-Baptiste Vaquette de Gribeauval (1715-1789), gli ingegneri militari perfezionarono la concezione, di stampo illuministico, della produzione delle armi con parti standardizzate e intercambiabili. Essi svilupparono calibri di precisione, stampi ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] A Roma fu tra i più tipici rappresentanti di quel programma culturale teso a contrastare le tesi del materialismo illuministico mediante un processo di conciliazione e giustificazione delle scoperte scientifiche con la dottrina cattolica. In sostanza ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] . Il nucleo centrale della riflessione teorica del C., attento conoscitore del dibattito controriformistico e sensibile ai primi bagliori illuministici, era quello dei rapporti tra religione e politica e tra politica e arte.
Se ancora nel 1732 (vedi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Lessing a Verri, da Muratori a Voltaire, la riflessione letteraria diventa militante [...] passioni, affrancato dai pregiudizi di un passato irrazionale, il filosofo di Diderot vive nel presente secondo l’ideale illuministico di essere utile alla società, proprio nella stagione dell’ ancien régime che prepara le costituzioni degli Stati ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] implicitamente in uno dei suoi ultimi scritti.Morì a Venezia il 1º genn. 1847.
Contro il rigorismo illuministico, sia del funzionalismo lodoliano sia, all'opposto, del vitruvianesimo universitario di Padova, era, invece, più flessibilmente palladiano ...
Leggi Tutto
BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] bene anche l'Alciato e il Valeriano, si comincia a sentire la crisi delle dottrine allegoriche e lo spirito è già illuministico, (cfr. Encicl. univ. dell'arte, XII, col. 498, sub voce Iconologia).
Dopo un viaggio a Firenze, dove ebbe contatti con lo ...
Leggi Tutto
PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] , e a questo scopo dotò la scuola di biblioteche e laboratori. Si trattava di una visione di stampo illuministico, che mirava alla formazione di professionisti consapevoli dei problemi esterni alla vita militare e capaci di una forte autonomia ...
Leggi Tutto
VALSECCHI, Antonio
Massimo Mancini
(in religione Antonino). – Nacque a Verona il 25 dicembre 1708 dal veronese Giordano e dalla vicentina Elisabetta Orgiana.
A diciassette anni entrò nell’Ordine dei [...] con traduzioni dall’originale italiano in francese, spagnolo, inglese e polacco, nonché in latino.
In pieno clima illuministico, Valsecchi si propose di rispondere così agli argomenti dei philosophes che diffondevano ovunque le proprie idee, ma che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Insieme a Händel Johann Sebastian Bach è l’incarnazione stessa della vita musicale del [...] e da un senso crescente di isolamento: gli ideali artistici di Bach sono sempre meno in sintonia col clima illuministico che si viene diffondendo nel Paese e che determina anche a Lipsia una inesorabile erosione della tradizione evangelico-luterana ...
Leggi Tutto
GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] e intransigente, il "patriottismo, l'anticlericalismo, che il Giordani aveva concepito in funzione di un rinnovamento culturale illuministico, tendevano a restare fini a se stessi, oggetto di declamazioni e sparate truculente" (Timpanaro, p. XIV). Il ...
Leggi Tutto
illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...