PEROTTI, Giovanni Agostino (Giannagostino)
Francesco Passadore
– Compositore, docente, teorico dell’estetica musicale, nacque a Vercelli il 12 aprile 1769, figlio di Pietro Agostino e Teresa Bonardi, [...] trattato di estetica musicale che coniuga la tradizione settecentesca studiata alla scuola di padre Martini col pensiero illuministico di Francesco Algarotti, Esteban de Arteaga, John Brown e Antonio Planelli e gli ideali neoclassici dell’ambiente ...
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VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] borgate e nei rioni più popolari, non lasciò indifferente la gerarchia ecclesiastica, preoccupata dai fermenti di stampo illuministico che stavano agitando la società romana. Durante il pontificato di Pio VI Strambi, il cui credito andava crescendo ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] proclamarono un concetto "morale" e "utile" della letteratura, sulla linea di un classicismo che può essere definito illuministico, di ascendenza giordaniana e romagnosiana, ossia molto attento al tema dell'incivilimento e dello sviluppo materiale e ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] , a Napoli, pubblicava un'opera, Elementi del Diritto Naturale, che risentendo, sia pure moderatamente, gli influssi del pensiero illuministico, lo pose al centro di una viva polemica.
Fra i suoi accusatori si distinse un sacerdote, Francesco Spadea ...
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eternita
eternità
Nel suo primo e più semplice significato il termine indica l’infinita estensione del tempo; in senso più proprio e specifico, significa assoluta atemporalità, cioè durata scevra da [...] alla questione del libero arbitrio e dei futuri contingenti. A fronte della svalutazione di queste problematiche in ambito illuministico, il tema torna in primo piano nella filosofia kantiana, in cui la durata intemporale viene indicata come ...
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KARADŽIĆ, Vuk Stefanović
Giovanni Maver
Scrittore serbo, nato il 26 ottobre 1787 a Tršić da famiglia di contadini oriundi dell'Erzegovina, morto a Vienna il 26 gennaio 1864. Con l'aiuto di un parente [...] in Dalmazia e nel Montenegro (1834-35); in Croazia e in Slavonia (1837-38).
Sotto l'influenza dell'ideologia illuministico-romantica, trasmessagli da Kopitar, K. è stato, sin dagl'inizî della sua attività, compenetrato della necessità della creazione ...
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HARDENBERG, Karl August principe di
Uomo di stato prussiano, nato a Essenrode (Lüneburg) il 31 maggio 1750, morto a Genova il 26 novembre 1822. Studiò a Lipsia e a Gottinga; nel 1770 entrò nell'amministrazione [...] della libertà di religione; altri per la costituzione di una Landwehr, ecc. Era, dunque, un programma di stampo schiettamente illuministico.
Ora, venuto al potere, H. si volse ad attuare una parte almeno dei suoi progetti, quella più immediatamente ...
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Cattaneo, Carlo
Storico, filosofo, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Formatosi alla scuola di Romagnosi, dal 1833 al 1838 collaborò agli «Annali universali di statistica», [...] dell’Italia e anche dell’Europa (gli Stati Uniti d’Italia e d’Europa). Il suo atteggiamento laico e illuministico, la sua radicata avversione all’idea del «primato italiano» e la sua insofferenza verso l’insurrezionalismo mazziniano così come ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] . A riprova della sua proverbiale, equilibrata apertura culturale, derivatagli da una giovanile formazione di stampo illuministico, e nutrita in seguito dal cosmopolitismo del celeberrimo salotto della sua corrispondente, luogo davvero emblematico ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] Calasanzio (dal 1597) il latino è per la prima volta insegnato in italiano.
Nel Settecento si delinea l’ideale illuministico di una scuola per tutti fondata sull’italiano (➔ Settecento, lingua del). Diventano necessari nuovi libri scolastici che si ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...