FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] profili: il tema specifico dell'asilo; il processo di formazione di una dottrina penalistica italiana di stampo illuministico e preliberale; il passaggio della cultura giuridica del tempo dal paradigma giusnaturalista a quello giuspositivista. Il ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] veniva tramontando - come sottolinea lo Scinà - il gusto per la "galante letteratura", per la letteratura di tipo illuministico reputata brillante e vistosa, ma superficiale e scettica. Gli sforzi effettuati dagli amici del C. per procurargli una ...
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CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] prime composizioni del periodo tra il 1879 e il 1799 sono in parte ancora di contenuto genericamente antireligioso e illuministico, specie Il mondo in statu quo (suo primo tentativo poetico), poemetto eroicomico in ottave, scritto in lingua italiana ...
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BRENNA, Luigi
Ugo Baldini
Nato a Roma il 17 apr. 1737, entrò giovanissimo nel Collegio Romano, ove seguì con tanto profitto le lezioni di storia ecclesiastica di P. Lazzeri da essere scelto per tenere [...] , come una sul Condillac, sono di notevole ampiezza ed impegno. La sua posizione di fronte al razionalismo illuministico, al sensismo e alla nuova scienza, pur critica, in quanto rivendicava la necessità di un fondamento teologico-metafisico ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] Lucca (ma Brescia) 1766.
Più continua però fu la polemica condotta dall'A. contro motivi e tendenze del pensiero illuministico italiano e straniero: nella Lettera sul parallelo della morale cristiana con quella degli antichi filosofi del p. Mourgues ...
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LIBERALISMO (XXI, p. 36)
Giovanni CASSANDRO
Negli anni che seguirono al 1870 il liberalismo europeo parve in declino non soltanto come movimento politico, costretto quasi sempre alla difensiva di fronte [...] . L'indispensabile indagine storica, sollecitata dalla rinnovata passione della libertà, si rivolse non tanto al pensiero illuministico del Settecento, quanto agli ideali liberali dell'età della Restaurazione, allorquando i cosiddetti "dottrinarî ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di tutto c’è il modo comune di intendere il rapporto fra passato e presente, che non è ancora quello illuministico, ma non è più quello suggerito dall’erudizione seicentesca, barocca e controriformistica. L’erudizione infatti, che è una componente ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] e/o nello spazio. La dicotomia tradizionale/moderno che, come abbiamo notato in precedenza, si afferma nel solco del pensiero illuministico, è centrale nelle opere di molti classici della sociologia (ad esempio, Tönnies e Durkheim) ed è entrata a far ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] unitario e al persistere di spinte particolaristiche.
Nel corso del secolo XIX, per reazione al razionalismo illuministico e in appoggio alle istanze di popolazioni desiderose di affrancarsi dalla subalternità agli imperi sovranazionali, si diffuse ...
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La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] del secolo XVIII i corsi tentarono la via dell’autonomia: Pasquale Paoli, con una rivoluzione di netto stampo illuministico, governò l’isola come stato indipendente dal 1755 fino alla sconfitta nella battaglia di Pontenovo nel 1769. Paoli stabilì ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...