Scrittore, pensatore ed editore tedesco (Berlino 1733 - ivi 1811). Uno dei maggiori esponenti dell'Illuminismo tedesco, N. svolse un'attivissima opera editoriale, che contribuì in larga misura alla diffusione [...] miniera d'informazioni. La sua polemica contro le ideologie del suo tempo, ispirata a quella forma moderata del protestantesimo illuministico che si disse della «neologia» e considerante anche le nuove correnti culturali alla stregua di quelle che l ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo [...] e universali («verità di ragione») contrapposte alle «verità di fatto», basate sull’esperienza. Il pensiero illuministico sottolinea in modo particolare la funzione progressiva della ragione, intesa come facoltà critica, come possibilità di ...
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Nazione
Francesco Tuccari
Lo spirito di un popolo
Le nazioni sono forme particolari di comunità, che hanno iniziato a svilupparsi in modo compiuto soltanto tra il 18° e il 19° secolo, nell’epoca delle [...] delle nazioni oppresse dalla dominazione napoleonica.
A sua volta, la cultura romantica, in polemica con il cosmopolitismo illuministico, iniziò a elaborare – da Jean-Jacques Rousseau a Johann Gottfried Herder, da Johann Gottlieb Fichte a Giuseppe ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] una precisa e coerente visione culturale e politica. Nell'Oreteo si possono notare, nell'ambito di un'impostazione illuministico-riformista, alcuni motivi liberisti, romantici e sociali, ma si oscilla tra l'esaltazione della "grande patria siciliana ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] è forse il primo segno in Italia dell'emergenza del modello inglese, altrove così essenziale per la nascita delle idee illuministiche, ed in molti aspetti ricorda gli scritti pedagogici del Locke, che forse egli lesse.
Nel triennio 1723-26, secondo ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] nucleo concettuale di cui, non senza opposizioni, sono state rivendicati la derivazione e lo svolgimento da premesse illuministiche (Timpanaro 1969: XXI-XXVIII, 11-14). Sede principale di formulazione e diffusione del pensiero linguistico del gruppo ...
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TSCHIDERER, Giovanni (Johann) de (Giovanni Nepomuceno)
Severino Vareschi
– Nacque a Bolzano il 15 aprile 1777, quinto di sette fratelli, da Giuseppe Gioacchino de Tschiderer de Gleifheim e da Caterina [...] un anno di formazione pastorale. Nella facoltà teologica di Innsbruck prevaleva in quegli anni un indirizzo illuministico-riformista nella tipica declinazione del tardo giansenismo austriaco e dello statalismo ecclesiastico giuseppino. La teologia ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] riattivamento degli argini fluviali e il progetto di riforma fiscale) sembrano inserirsi nel generale processo del riformismo illuministico. Né gli mancarono i riconoscimenti: nel 1778 era stato ascritto alla Accademia ducale dei Dissonanti, nel 1789 ...
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bene meritorio (o di merito)
bene meritorio (o di merito) B. meritevole di tutela pubblica indipendentemente dalla richiesta che ne fanno i potenziali utenti. Il concetto è stato introdotto, nella letteratura [...] quasi che il primo conosca meglio del secondo ciò che è bene per lui, in un‘ottica di stampo illuministico-paternalista. Cosciani, a sostegno di questo processo di sostituzione, portava l’esempio del progressivo innalzamento dell’obbligatorietà dell ...
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PYNCHON, Thomas (App. IV, iii, p. 118)
Valerio Massimo De Angelis
Romanziere statunitense. Dopo il successo di The crying of lot 49 (1966), P. è rimasto volontariamente per sette anni nell'ombra, fino [...] alla fine del movimento per i diritti civili e dell'utopia hippy. Mason & Dixon si svolge nel Settecento illuministico, riprodotto con certosina precisione (anche al livello del linguaggio): i cartografi Mason e Dixon, incaricati di tracciare la ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...