LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] primi tre dedicati alla materia criminale, il quarto alla materia correzionale, il suo testo accoglieva le idee illuministiche e contrattualistiche, così come elaborate dalla scienza penalistica italiana e, in particolare, da G. Filangieri, ponendosi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] nei fatti: infatti attaccata dal sempre più aggressivo anticurialismo monarchico e contestata dalle più mature dottrine illuministiche, la Santa Sede decise di ricorrere agli strumenti repressivi della tradizione. Benedetto XIV, che nei primi ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] il Pugliese, e impostava una serie di problemi, come l'importanza e la diffusione europea della circolazione delle idee illuministiche, che sono rimasti fondamentali, da un punto di vista metodologico, nella posteriore ricerca storica sul secolo dei ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] l'a. superava il 50%, in quelle meridionali oscillava intorno al 20%. Nella seconda metà del medesimo secolo le riforme illuministiche portarono a un forte sviluppo dell'educazione elementare, e perciò dell'a., nelle regioni più avanzate dell'Impero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] della Enciclopedia Italiana, 13° vol., Roma 1972, ad vocem.
A. Garosci, Carlo Botta e la crisi napoleonica della storiografia illuministica, in L’età dei Lumi. Studi storici sul Settecento europeo in onore di Franco Venturi, 2° vol., Napoli 1985, pp ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] anche dopo il trionfo delle lotterie e della nuova cultura teatrale e dello spettacolo, dopo, infine, le esperienze illuministiche che trovarono nell’Encyclopédie la loro legittimazione attraverso le ricche voci dedicate all’ambito ludico, è in pieno ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] educative e politiche.
La stessa multiforme varietà del deismo franco-inglese non consente di ridurre a una formula la critica illuministica della religione; e il quadro si fa ancor più folto se vi si fanno rientrare le discussioni sulle credenze dei ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] obblighi militari imposti agli Ebrei, era ulteriormente appesantita dalle gravissime condizioni economiche. Frutto delle idee illuministiche e liberali diffuse in tutta Europa dalla Rivoluzione francese, l'emancipazione aveva portato gli Ebrei a ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] più facilmente i mezzi di sostentamento. Li cercò dapprima nel commercio dei libri, importando dalla Francia non poche opere illuministiche e libertine; ma una perquisizione della polizia pose fine a tale attività nel novembre 1786 (il catalogo di ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] dalla metà del secolo s'era attuata la saldatura tra spinte al rinnovamento specialistico ed accettazione di temi in senso lato illuministici. Così, se mancano dati sul C. negli anni 1785-90, poco dopo egli appare vicino ad un esponente tipico del ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
tradizionalismo
s. m. [der. di tradizionale]. – 1. Il fatto di conformarsi, nei proprî atteggiamenti ideologici e metodologici e nelle proprie azioni, attività e opere, alle consuetudini, agli usi e ai modelli tradizionali: nelle campagne...