DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] politica. Il rigore etico-scientifico osservato dal D. nel trattare le verità dell'arte si incontravano con le istanze illuministiche e civilmente europee del Baretti, dove pubblicò i paragrafi su Radiguet (Cauto omaggio a Radiguet, 10 febbr. 1925 ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] degli ultimi anni del secolo che denotano un ripiegamento dalle primitive posizioni riformatrici ed una crescente chiusura alle idee illuministiche. Nel Saggio sopra Luciano o sia Quadro d'antichi e di moderni costumi (Bassano 1789 e 1790) egli ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] primo che spiegava le origini dell'umana società. Uomo non digiuno di cultura e ben al corrente di letture illuministiche, caricava di lodi l'"Elvezio Parigin filosofon", raggruppava buona parte delle poesie, quelle degli ultimi anni della sua vita ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] della gioventù, pubblicato a Fermo nello stesso anno, ispirato nelle linee generali al modello lockiano e ricco di suggestioni illuministiche. Tornò poi di nuovo al Nord e vi rimase probabilmente fino al 1808, muovendosi fra Milano, dove, come ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] delle traduzioni della sua opera (ibid.,II [1779], pp. 230-33).
Il Giornale, che si muove all'interno della tematica illuministica, fu redatto in uno stile spigliato e battagliero che rivela la giovanile immaturità del C. e del Ristori, ma che dà al ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] nella città una loggia massonica di "rito egiziano". Anche il C., per le sue satire violente, per le idee illuministiche, per le critiche alla politica economica del governo, era un personaggio assai sgradito alla Curia romana. Invece A. Moretti ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] è forse il primo segno in Italia dell'emergenza del modello inglese, altrove così essenziale per la nascita delle idee illuministiche, ed in molti aspetti ricorda gli scritti pedagogici del Locke, che forse egli lesse.
Nel triennio 1723-26, secondo ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] 'autore, era nato alla spicciolata - con propositi di parodia del poema eroico e di controinterpretazione, su basi illuministiche, della Russia cateriniana esaltata dai philosophes -come serie di novelle tartare in ottava rima poi legate nella misura ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] va anche corretto il giudizio di chi vede nella teoria musicale dell'E. un riflesso sostanzialmente passivo di idee illuministiche. Il debito dell'E. con l'estetica musicale dell'illuminismo non è senza importanti riserve: come dimostra la polemica ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] 91-108; A.T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975; G. Armani, Aspetti della diffusione delle idee illuministiche nei territori estensi, in Reggio e i Territori estensi dall’antico regime all’età napoleonica. Atti del convegno... 1977 ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
tradizionalismo
s. m. [der. di tradizionale]. – 1. Il fatto di conformarsi, nei proprî atteggiamenti ideologici e metodologici e nelle proprie azioni, attività e opere, alle consuetudini, agli usi e ai modelli tradizionali: nelle campagne...