Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] è meno la facoltà libera della natura, che l'opera meccanica delle opinioni dominanti" (2003, p. 358). La critica illuministica delle faziosità portava, tra l'altro, a rivalutare l'opera del perseguitato imperatore.
fonti e bibliografia
P. Giannone ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] significativa nei Political discourses di D. Hume. L'elemento di mediazione culturale, approdo dei riformatori napoletani alla koinè illuministica degli anni Sessanta, era costituito dalle opere e dai dibattiti francesi, da J.-F. Melon a Fortbonnais ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di accennare come presenti un duplice carattere, di condanna della cultura siciliana positivistica, materialistica e, deteriori sensu, illuministica; e di speranza: la speranza che nel segno dell'idealismo attuale, nato nell'isola per virtù di un ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] dell'erudizione squisitamente giuridica, il pensiero moderno pose una particolare attenzione al rapporto feudale in età illuministica, nelle discussioni di carattere politico-istituzionale, poiché da molto tempo le applicazioni pratiche dell'istituto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] chiara scelta normativa, unitamente al revirement che si registra negli stessi anni in Toscana, pone fine alla fase illuministica dell’abolizionismo, messo in crisi dall’affievolirsi delle spinte ideali e dall’avviata opera di codificazione che, nel ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] di una serie di misure alternative alla detenzione, che, nel solco di un'ideologia di ascendenza illuministica, di individualizzazione delle pene e della loro diversificazione, divengono il tentativo di attualizzare in maniera concreta il ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] il senso più ampio ma ancora ''dotto'' di "forma dello spirito" poiché − caso o riferimento non fortuito all'epoca illuministica? − vi si parla del "mutamento di mentalità" dovuto agli enciclopedisti. Poi, verso il 1900, Proust sottolineerà la novità ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ai fini del riconoscimento di una comunità politica come Stato, conformemente al principio di effettività.
L'idea tipicamente illuministica che la principale causa di guerra fosse il dispotismo, il potere incontrollabile del principe, l'idea che ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] tecnico.
Quando, circa tre secoli or sono, lo spirito secolare fece la sua prima comparsa con la critica illuministica di una rivelazione metarazionale e di un essere trascendente la portata del pensiero umano, sopravviveva tuttavia in Cartesio ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] il dominio della 'storia sacra' ed estendendosi alla storia ecclesiastica. Nel corso del secolo XVIII, poi, la storiografia illuministica aveva formulato un quadro complessivo della storia dell'umanità all'insegna dell'idea di progresso, allargando l ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...