LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] un vivace resoconto autobiografico (pubblicato in Sforza, 1913).
Il L. vi esprime diverse perplessità sulla cultura illuministica francese e giudizi attenti o curiosi sulla letteratura poetica e teatrale del tempo (particolarmente interessante quello ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] del romanzo avesse avuto un ruolo importante Fortis, ex allievo di Cesarotti assai vicino per estrosità culturale e ispirazione illuministica a colui che chiamava, in un sonetto Al signor Giuseppe Giupponi, "il Gritti mio, germe d'eroi, / nato in ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] tale carattere costitutivo della tradizione spiritistica, per negarne ogni validità, aveva fatto leva in Italia anni prima la scepsi illuministica di autori come G. Tartarotti, G. R. Carli, S. Maffei e P. Frisi, dando luogo coi difensori della realtà ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] perfettamente coerente di attività che scopre nell'erudizione un motivo d'orgoglio letterario, e intanto prepara alla cultura illuministica il sostegno del pubblico femminile sfatando anche in questo campo l'effetto ridicolo di una maschera: quella ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] della poetica arcadica e si adeguano alla generale trasformazione della cultura e della mentalità che precede la fase illuministica. Il C., infatti, ripropone nelle sue Rime i temi consueti della poesia religiosa ed encomiastica, svolgendoli senza ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] anche provinciale di un certo gusto ossianesco, sia, più direttamente, a verificare il rapporto del C. con i materiali illuministici. L'esordio poetico del C. è costituito da un Notte poetica (Faenza 1755, preceduta da una lettera del Compagnoni ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] 1948, pp. 59-88; N. Sapegno, La cultura letter. del Settecento, Roma 1957-1958; E. Bonora, L'abate B., in La cultura illuministica in Italia,Torino 1957; C. Muscetta, S. B., in Lett. ital. I minori, Milano 1960, v. Indice. In mancanza di un lavoro ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] nostro possesso sono quelli di Lingua e stile (1840-41), dove, dopo una serie di precetti di radice puristico-illuministica (con forte incidenza della "grande Enciclopedia" e in particolare di D'Alembert), troviamo documentato il primo impatto con il ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] del B. si condensa nella sua forma più pura, più libera da addentellati con il raziorialismo e il moralismo illuministico, consente qui infatti al critico di trascorrere in mezzo agli artisti "morbidi e dilicati" da lui preferiti, con giudizi ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] , Margherita) a discorrere in forma semplice e bonaria dei problemi economici, agricoli e familiari.
Estraneo alla cultura illuministica di fine '700, che pure con Francesco Griselini aveva teorizzato il ruolo fondamentale dei parroci nell'educazione ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...