FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] tra le forze sociali preposte alla guida del paese e si rivela un aspetto non irrilevante della grande battaglia illuministica per l'istruzione.
La prima pietra dell'edificio spirituale si conferma ancora un'adeguata formazione culturale del clero ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] ne’ suoi libri» (p. 271).
Thomas Mann studiò la figura storica e le opere di Settembrini, che rivelano l’educazione illuministica e la concezione impegnata della letteratura, divenuta strumento di lotta contro l’oscurantismo e per la libertà. La sua ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] Convivium,n.s., IV (1956), pp. 176-196 e 404-426; M. Fubini, Dall'Arcadia all'Illuminismo: F. A.,in La cultura illuministica in Italia,Torino 1957, pp. 69-86; E. Bonora, Obiezioni allo stile prebarocco. Le Lettere sull'"Eneide" del Caro di F. A.,in ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di accennare come presenti un duplice carattere, di condanna della cultura siciliana positivistica, materialistica e, deteriori sensu, illuministica; e di speranza: la speranza che nel segno dell'idealismo attuale, nato nell'isola per virtù di un ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Ove accada, si nomini la Religione sempre con la più gran venerazione, ma sulle generali", non per indifferenza illuministica o per comprensibile prudenza, sì anzi per storicistica avversione a quelle "maligne allusioni le quali conducono a svellere ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] degl'Italiani, 1824 o forse 1826; Tutte le opere, I, pp. 969, 978). L'avvenuta riabilitazione della ragione illuministica, in senso chiaramente laico e antispiritualistico (sulla linea già dei Paralipomeni della Batracomiomachia e de La ginestra), si ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , primario filosofo, e matematico del serenissimo gran duca di Toscana. Pur mancando il Dialogo, l'edizione fondò l'immagine illuministica di Galileo; nel volume III il G. inserì i Galleggianti di Archimede (con proprie note), il Trattato delle ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] considerandola sicura fonte di guadagno per il Regno, e si abbinava ad un singolare e noto disegno di stampo illuministico che unisse alla realizzazione del progetto economico la sperimentazione di forme di vita comunitaria di stampo roussoviano, in ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] a escludere dai programmi e dai metodi di insegnamento qualsiasi formulazione men che ortodossa e ogni eventuale suggestione di matrice illuministica. Il primo decennio di regno di C. E. costituì in questo senso un tornante decisivo, nella misura in ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Verri, M. Cesarotti e, tra i più lusinghieri, Voltaire: tutti, come si vede, esponenti di spicco della intellighenzia illuministica), si alternavano fallimenti, cadute e attacchi aspri e velenosi dei suoi detrattori, primo fra tutti C. Gozzi che nel ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...