Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] pura del diritto Kelsen si richiama all'idea teologica di civitas maxima, riproposta in epoca moderna dalla metafisica illuministica di Ch. Wolff. Nell'assumerla come fondazione ultima del suo cosmopolitismo giuridico Kelsen osserva che questa idea ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] , e di qui le origini stesse della s. della l., emergono dalle istanze relativistiche e comparative dell'età illuministica (Montesquieu, Voltaire) che faranno capo poi allo storicismo della repubblicana baronessa A. L. De Stäel-Holstein (De la ...
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La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] scientifici, dai letterarî ai filosofici, dai religiosi a quelli pratici. Prevalse allora 1iei dialoghi la spiritualità illuministica, ed esempio tipico possono essere considerati, in Italia, quelli franceseggianti di Pietro Verri.
Al contrario, nell ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di accennare come presenti un duplice carattere, di condanna della cultura siciliana positivistica, materialistica e, deteriori sensu, illuministica; e di speranza: la speranza che nel segno dell'idealismo attuale, nato nell'isola per virtù di un ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] si avviava a impostare quella fondamentale visione dell’unità culturale europea la cui matrice era ancora settecentesca, illuministica, cosmopolitica. Tale impronta cominciò a scorgersi sin dall’esperienza successiva a quella dell’Indicatore genovese ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , A proposito della nuova edizione della "Storia dei Musulmani di Sicilia" di M. Amari), di invecchiata storiografia illuministica, incapace di tenere il passo con il pensiero dell'Ottocento storicista. Già nei suoi criteri ispiratori questo giudizio ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] soltanto alla legge.
I codici austriaci, quello penale del 1803 che aveva risentito l’influsso della cultura giuridica illuministica, quello civile del 1811 che, pur nella diversità del suo contenuto e della sua articolazione, era considerato un ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] scienziato svizzero A. von Haller, fondatore della neurologia e della fisiologia moderna, è d'obbligo) portano il sapere illuministico a delineare un'immagine in larga misura inedita del corpo umano. Esso appare infinitamente più dinamico e più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] storiografica corregge la sistematica sottovalutazione delle diversificate influenze registrabili all’interno della galassia illuministica; una sottovalutazione sostanzialmente attribuibile al lungo prevalere in economia di una concezione della ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] trasmesse attraverso un calcolo razionale, bensì attraverso un processo simbolico.
Pur senza mettere in discussione la credenza illuministica in una realtà fissa e oggettiva, Mosse (v., 1974) affermava che gli individui possono percepire tale realtà ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...