MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] p. IX). Altre urgenze - l'incalzare delle riforme ecclesiastiche, la duplice sfida del giansenismo e della cultura illuministica - avevano ormai stemperato, a questa data, conflitti e contrapposizioni risalenti alla metà del secolo.
Nell'agosto 1777 ...
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TODESCHI, Claudio
Miriam Turrini
– Nacque a Ferrara il 22 dicembre 1737 dal marchese Luca Antonio e da Maria Girolama Marescalchi, secondo di due figli.
Nel 1744 il padre vendette la casa ferrarese [...] economico e morale.
Fortemente debitore al pensiero di Ludovico Antonio Muratori, Todeschi fu anche attento alla cultura illuministica, pur sempre con una propensione per la proposta economica e convinto della funzione civile della religione. Secondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel Seicento la veduta si caratterizza già come soggetto autonomo tra i generi [...] e il topografo esemplare, soprattutto per il grado supremo cui spinge la tecnica nella ricerca di una “certezza illuministica di verità assoluta” (Roberto Longhi) è utile considerare la recente posizione critica di André Corboz, che mira a ...
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TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] di fuori di specifiche committenze, intesa come momento di riflessione tipologica legato soprattutto al tema, di matrice illuministica, delle strutture di pubblica utilità. L’architetto delineò parecchi progetti ideali a partire dagli ultimi anni del ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] volume Mitologie intorno all'illuminismo (Milano 1972), ampia analisi delle componenti mitologiche interne all'ideologia illuministica e attive nella sua affermazione politico-culturale durante il XVIII secolo. Un'estensione dell'analisi mitologica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria delle élites, elaborata alla fine dell’Ottocento da Gaetano Mosca e sviluppata [...] processi sociali.
Pareto dedica il suo pensiero non più di economista ma di sociologo al compito (d’ispirazione illuministica) di elaborare un’analisi “razionale” della componente dell’agire umano rappresentata dalle azioni irrazionali, che non sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del XVIII secolo in tutta Europa i bisogni finanziari legati alle [...] austriaci), considerate ora controproducenti per la produttività delle terre. Infatti il diffondersi della cultura illuministica, del pensiero fisiocratico e liberista, il moltiplicarsi di giornali, accademie e società agronomiche forniscono ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] , l'E. poté ritornare alla ribalta della scena politica.
Nel 1767 Matteo Dandolo, l'uomo di punta della corrente illuministica delle Quarantie, gli dedicò un'edizione e traduzione dei Political essays on commerce di David Hume (Venezia 1767), in cui ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] ); verso il Manzoni, invece, lo dispose male il pregiudizio antiromantico: quasi sempre, comunque, a guidarlo fu una illuministica fede nella circolazione delle idee e nel confronto con i dotti, frutto di una sensibilità alla comunicazione sociale ...
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TOSI, Giuliano
Daniele Edigati
– Nacque a Montelupo il 4 marzo 1708. Il padre Marco fu giurista, come quattro dei cinque fratelli di Giuliano, fra cui Lorenzo, lettore nello Studio pisano.
Dopo gli [...] confessione a indizio; in altre, questa posizione non fu comunque sostenuta dall’adesione a concezioni contrattualistiche o illuministiche: così per la cancellazione della pena di morte (argomentata con riferimenti religiosi e come scelta rientrante ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...