ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] . Nel secolo XVIII, in un clima europeo e italiano nuovo, prodotto dal grande commercio internazionale e dalla cultura illuministica, questo duplice processo giunge al suo culmine, rivelando una nuova classe dirigente "la quale, sebbene rispondesse a ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] correnti, un laghetto: "tra le false rovine di celebri fabbriche antiche, che dovevano presentare una visione illuministica e preromantica dell'antichità analoga a quella delle contemporanee vedute del Piranesi, era prevista, pare, la sistemazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I processi di diffusione della chimica antiflogistica nei diversi contesti politici europei [...] maestro Black. Tale opposizione in realtà è riconducibile a una vera forma di paranoia politica: Robison vede nella cultura illuministica francese una grande cospirazione massonica e la chimica di Lavoisier, più che una vera scienza, gli sembra una ...
Leggi Tutto
RICCIARDI, Francesco
Dario Ippolito
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Foggia il 12 giugno 1758 da Giulio Cesare e da Elisabetta Pioppi.
Destinato a seguire la tradizione forense della sua agiata famiglia, [...] di progettazione legislativa di nitida ispirazione liberale. Nell’ambito della giustizia penale, condividendo l’ideologia illuministica del giudice-cittadino, propose l’istituzione dei giurati come garanzia degli individui dalle degenerazioni del ...
Leggi Tutto
BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] 1780) del Bettinelli ed è del pari ispirato a un profondo conservatorismo nei confronti della nuova letteratura illuministica: ma dagli atteggiamenti polemici e dagli schemi tradizionali riesce a enucleare alcuni spunti positivi e originali, che ...
Leggi Tutto
GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] dell'esecuzione di carte geografiche di Genova, nelle quali si assiste a un felice connubio di esattezza illuministica e senso decorativo rococò nella realizzazione delle imbarcazioni e nel tratteggio calligrafico riservato all'orografia o alle mura ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Antonio
Rita Zambon
– Nacque a Bologna nel 1744.
È segnalato per la prima volta come «ballerino» al teatro di S. Cassiano a Venezia nel carnevale 1764, indi come «ballerino fuori de’ concerti» [...] Voltaire con Il fanatismo o sia Maometto (Firenze, Pergola, autunno 1788). In Italia aderì a una poetica prevalentemente illuministica, puntando a risvegliare il cuore umano con le voci della natura, e a interessarlo con la vivacità degli spettacoli ...
Leggi Tutto
SALICETI, Natale
Maria Pia Donato
– Nacque a Oletta presso Nebbio in Corsica (allora sotto dominio della Repubblica di Genova) l’8 novembre 1714. Non sono noti i nomi dei genitori.
Compì gli studi inferiori [...] ), antiquaria e artistica, con una notevole impronta romana specialmente in questi campi e un’apertura alla cultura illuministica europea, particolarmente francese. Dopo la morte di Saliceti, la biblioteca fu acquistata e messa in vendita dal ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] cultura bizantina, in controtendenza con l'impostazione negativa che si era andata formando a partire dalla critica storiografica illuministica (cfr. Filologia bizantina e discipline affini, in Silloge in onore di S.G. Mercati, in Studi bizantini e ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] della sua cultura e del suo gusto, tra una chiarezza di visione analitica, a cui non è stata estranea la cultura illuministica e il personale esercizio della critica, e il gusto dell'impressione fresca, inedita, di cui tanta dovizia gli è stata ...
Leggi Tutto
illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...