Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] di farli uscire dalla scuole «ignorantissimi della lor favella natìa» (Matarrese 1993: 26-27).
La nuova sensibilità illuministica per la diffusione del sapere dà impulso all’insegnamento pubblico e uniforme, introducendo l’italiano nella scuola. Con ...
Leggi Tutto
Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] legge di natura -, ma può essere realizzata soltanto artificialmente attraverso la costituzione della società civile. Il razionalismo illuministico del Settecento, il quale tendeva a far convergere il concetto di natura con quelli di ragione e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] reagendo alla duplice esigenza di affermare l’identità e il ruolo dell’Italia e di riscattarla all’immagine illuministica e poi romantica di delizioso giardino di limoni, decorato da inestimabili rovine antiche, ma escluso da razionalità, nazionalità ...
Leggi Tutto
SERASSI
Marco Ruggeri
– Famiglia di organari lombardi, tra le più celebri e importanti d’Italia.
Originaria di Cardano di Gràndola in Val Menaggio, sul lago di Como, si stabilì a Bergamo verso il 1720 [...] Crocifisso in Como (1808). Sessant’anni di ricerche tecniche e foniche, in coerenza con lo spirito della cultura illuministica e l’attitudine imprenditoriale lombarda, sfociarono nella definizione di un modello d’organo in grado di «imitare non solo ...
Leggi Tutto
Il liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Nonostante l’uso estremamente ampio che ne è stato fatto e ne viene fatto nell’ambito politologico, il concetto di liberalismo è assai controverso. Non si deve dimenticare [...] aggiunto che, per quanto riguarda i principi filosofici, il liberalismo è espressione dell’individualismo razionalistico, proprio della filosofia illuministica, per il quale l’uomo in quanto essere razionale è persona, e ha un valore assoluto, prima ...
Leggi Tutto
FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] Sale, interessante figura di "intellettuale cattolico vicentino inteso a conciliare le esigenze della fede con quelle della scienza illuministica" (Vinco da Sesso, B. F., p. 154), cultore di filosofia, teologia, scienza, animatore di un laboratorio ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] che, al fondo della sua vocazione letteraria, poteva trovare in chiave umanitaria un facile punto di raccordo con la cultura illuministica. Non a caso la prima apertura in questa direzione fu segnata dalla pubblicazione dell'opera Dei delitti e delle ...
Leggi Tutto
GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] con il favore degli imperatori. In tutto il lungo excursus storico il G. introduce riflessioni proprie della cultura illuministica e propone come rimedio alla crisi demografica ed economica della Sicilia l'incremento del commercio e dell'agricoltura ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] pratica giornaliera orientava gli allievi verso la semplificazione delle medicazioni, secondo l'orientamento prevalente nella medicina illuministica; l'esperienza parigina aveva inoltre rafforzato nel G. l'idea che una chirurgia affrancata dalle ...
Leggi Tutto
volonta
volontà
La facoltà del volere; potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati, o, più genericamente, disposizione a fare qualche [...] ragione, da sola, non possa guidarla, risultando impotente quando deve contrapporsi alle passioni. Parallelamente, nella Francia illuministica, segnatamente con Diderot e soprattutto con Rousseau, il concetto di v. assume una forte rilevanza politica ...
Leggi Tutto
illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...