CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] , I giansenisti piemontesi e la conversione della madre di Cavour, Firenze 1942, pp. XXVII-XXXIV e passim;Id., Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, ad Ind.;M. Vaussard, Jansénisme et gallicanisme aux origines ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] patibolo di piazza del Mercato a Napoli, il 29 ottobre 1799.
Fonti e Bibl.: F. Venturi, F.M. P. Nota introduttiva, in Illuministi italiani. V. Riformatori napoletani, Milano 1962, pp. 783-833; G. Solari, Studi su F.M. P., a cura di L. Firpo, Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] e il Novecento.
M. Ciliberto, Eugenio Garin. Un intellettuale nel Novecento, Roma-Bari 2011.
Eugenio Garin. Dal Rinascimento all’Illuminismo, Atti del Convegno, Firenze (6-8 marzo 2009), a cura di O. Catanorchi, V. Lepri, premessa di M. Ciliberto ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] . Questo errore si palesava, per il M., nell'avere Maistre accolto (per una sopita, ma non abbandonata, ideologia massonico-illuminata) alcune suggestioni di Ch. Bonnet, che vedeva lo stato attuale del cattolicesimo "comme le passage à un autre ordre ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] mondo moderno: strategie la cui efficacia duratura nel tempo si basava sulla capacità di utilizzare gli stessi strumenti creati dall'illuminismo contro i Lumi e la Rivoluzione. Dal G., in maniera particolare, la cultura e la stampa in genere erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] via delle leggi parziali, successive e integrate. La sua idea dei principi lascia al giudice uno spazio che gli illuministi e i rivoluzionari avevano inteso ridurre fortemente. Il legislatore, a sua volta, deve essere guidato dalle scienze ausiliarie ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] ilVenturi, II, p. 208) un'altrettanto significativa "confluenza... della corrente giurisdizionalistica con quella dei filosofi illuministi".
L'affermarsi d'idee prevalentemente politico-sociali, l'insofferenza verso ogni sorta di dispotismo, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] , non impediva a Pecchio di riconoscere come la scienza economica avesse fatto passi da gigante rispetto agli scritti degli illuministi italiani. Quello che rendeva il loro messaggio attuale era però il patriottismo con cui Verri, Cesare Beccaria e ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] di una lettera di Gian Maria Ortes indirizzata al medico lucchese Sebastiano Paoli contemporaneo dell'Ortes: cfr. Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche Repubbliche, dei ducati, dello Stato pontificio e delle isole, a cura di ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] d'una volta. Ora egli ha compreso che esistono due piani, quello teorico e quello pratico, e che il limite degli illuministi e dei romantici, che ne hanno ereditato in Lombardia lo spirito, è stato il credere nella capacità della sola teoria di ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...