Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e avviava su una solida base gli studi che ne avrebbero fatto nel dopoguerra uno dei più illustri e importanti studiosi dell’Illuminismo. Ma ben più numerosi sono i nomi che al riguardo si potrebbero fare (da Giorgio Spini a Paolo Alatri, che per le ...
Leggi Tutto
cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] un carattere aristocratico: in quanto sapienza, essa rimaneva riservata agli uomini dotati di virtù superiori.
La svolta dell'Illuminismo
Con l'Illuminismo si ha il primo tentativo di superare il carattere aristocratico della cultura. I pensatori ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] lezione degli eruditi.
Di particolare interesse era l'introduzione che rifletteva, da un lato, la lettura di alcuni storici illuministi (da Montesquieu a Voltaire, da Mably a Robertson) e dall'altro riprendeva la riflessione sulla storia di Venezia ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] diverse redazioni a Roma, Bibl. nazionale, Fondo Vittorio Emanuele 358, 359, 360, e pubblicata da P. Minervini.
Fonti e Bibl: Illuministi italiani, I, Opere di Pietro Giannone, a cura di S. Bertelli - G. Ricuperati, Milano-Napoli 1971, ad indicem; P ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] il terremoto del 1783 partecipò ai dibattiti sulle iniziative di ripresa nella regione; quando la polemica degli illuministi meridionali ottenne un significativo risultato con la soppressione di molti conventi calabresi, il D. fu tra i sostenitori ...
Leggi Tutto
POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] E. Codignola, Giuseppe Poggi è stato giansenista?, in Civiltà moderna, XIV (1940), pp. 365-397, poi ristampato in Id., Illuministi, giansenisti e giacobini nell’Italia del Settecento, Firenze 1947, pp. 167-178; S. Canzio, I giornali di Giuseppe Poggi ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] dell'amministrazione in Dalmazia.
Animato sin da giovane da una "fervida e insaziabile fame d'istruirsi e d'illuminarsi" (Solari), dedicò tutto il tempo libero a studi di politica, morale, filosofia, eloquenza ("talento per verità enciclopedico", lo ...
Leggi Tutto
MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] . 37 s., 109, 116, 162, 264 s.; Id., Per una storia illuministica, Napoli 1973, pp. 450 s.; C. Bordini, Rivoluzione corsa e illuminismo italiano, Roma 1979, pp. 59-68; A. Rotondò, Il pensiero politico di Giovanni Gualberto De Soria, in L'età dei lumi ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] novembre 1786, che per la prima volta in Europa aboliva tortura e pena di morte, e che recepiva l’Illuminismo penale di Cesare Beccaria.
Mitezza, personalità e proporzionalità delle pene erano temi ricorrenti dell’umanizzazione del diritto a partire ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] cui aveva fatto seguito, nel secolo successivo, e per tutto l’arco del Settecento, l’età del progresso predicato dagli illuministi.
Tra la Storia della città e diocesi di Como e i Ragionamenti, quasi a sottolineare il suo passaggio dall’attività ...
Leggi Tutto
illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...