ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] ciò, il bando sulla sua opera rimase per più di un secolo, fino all’illuminismo ebraico della Haśkalah ("illuminismo") settecentesca, quando i maśkilim ("illuministi") apprezzarono le sue indagini e ripubblicarono la sua opera a Berlino nel 1794, per ...
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BERTINAZZI, Carlo Antonio (detto Carlino)
Ada Zapperi
Nacque a Torino il 2 dic. 1713 da Felice, ufficiale sabaudo, e da Giovanna Maria Gli. Giovanissimo, entrò al servizio, come paggio, del duca di Modena [...] di Parigi, al suo repertorio. Neanche i sostenitori più fervidi di un teatro impegnato sul piano letterario e civile, come gli illuministi, riuscirono a sottrarsi al fascino della sua arte raffinata. Il B. godé infatti dell'amicizia di D'Alembert, al ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] Padre universale, che è Iddio" (III, p. 118), o tali da avvicinare addirittura il B. alla schiera degli "illuministi cattolici", come quando, nel combattere lo smodato culto delle reliquie, sostiene che contraddice "il puro, il ragionevole ossequio ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] dal cardinale Gerdil e condannata dalla Congregazione dell'Indice). Tra i "reprobi" figurano alla rinfusa illuministi, giurisdizionalisti, giansenisti, increduli e altri autori cattolici che, anche soltanto su singoli problemi, avevano manifestato ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] gran parte dell'eredità.
Il G. morì a Napoli il 14 febbr. 1755, in seguito a un attacco apoplettico.
Fonti e Bibl: Illuministi italiani, I, Opere di Pietro Giannone, a cura di S. Bertelli - G. Ricuperati, Milano-Napoli 1971, ad indicem; P. Giannone ...
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FERRIGNO, Pasquale
Maria Teresa Napoli
Nacque a Maiori (Salerno) da Salvatore e Chiara Averaimo, il 29 luglio 1728 secondo un documento conservato nell'Archivio di Stato di Napoli (Collegio dei dottori, [...] , 610; ms. XX.D.22: Id., Famiglie di Majori, pp. 1-23; G. M. Galanti, Mem. stor. del mio tempo, in Illuministi italiani, V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1962, p. 988; A. Genovesi, Lettere familiari, II,Venezia 1775, pp ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] , Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, p. 213; E. Codignola, Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, p. 206; M. Berengo, La società veneta alla fine del ...
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RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] barbaro e foriero della decadenza della scienza criminale, mentre dimostra deciso apprezzamento per i giusnaturalisti e gli illuministi. Renazzi si prefigge di conferire autonomia e dignità alla sua disciplina fondandosi su principi chiari, organici ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] Tale apertura è, comunque, temperata da un giudizio molto netto sulla polemica che allora si andava sviluppando tra illuministi italiani e fautori del cosiddetto "partito del demonio": i primi attribuivano alla superstizione le credenze nella magia e ...
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MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] fra le lingue. Egli riprende quindi i temi, ormai emarginati nel clima culturale del suo tempo, della riflessione dei linguisti illuministi, come N. Beauzée, Ch. de Brosses, R.J. Turgot, A. Court de Gébelin, per i quali la comparazione fra lingue ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...