SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] di Sant’Adriano a San Demetrio Corone, centro di aggregazione per l’élite arbereshë che raccoglieva un clero di tendenze illuministe, imbevuto della filosofia vichiana e in contatto con la cultura giacobina, e fu perciò devastato dai sanfedisti nella ...
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TADINI, Francesco
Silvia Cavicchioli
– Nacque a Cameri, vicino a Novara, il 10 ottobre 1785, da Gaspare e da Francesca Paggiaro.
Il padre, medico-fisico nativo di Vespolate, lo mise in collegio a Miasino [...] in chirurgia l’anno seguente. Durante gli anni universitari si formò alle idee gianseniste e alle correnti riformiste e illuministe, ed ebbe tra i compagni di studio, insieme a Carlo Beolchi, i conterranei Giovanni Fossati, Giuseppe Vismara e Pietro ...
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SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] sui costumi degli italiani. Così, mentre le élites liberali della borghesia lombarda – influenzate dalle polemiche illuministe sull’ignoranza delle italiane – iniziavano a estendere alle ragazze il privilegio di un’istruzione raffinata, Laura ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] , dove i loro rampolli venivano mandati a studiare legge, medicina e teologia.
Dopo aver frequentato gli ambienti più illuminati della sua città, entrando in rapporto con esponenti della massoneria (in particolare con il domenicano Girolamo Gagliardi ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] forte personalità del gran maestro E. de Rohan (1775-97), sotto il quale cominciarono a penetrare nell'isola correnti illuministe e, proprio nel 1785, la massoneria.
Divenuta Malta meta di rifugiati ed esuli di Francia dopo la Rivoluzione, attraverso ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] Stamperia dell'Enciclopedia a partire dal 1769. Vero promotore dell'iniziativa fu Giuseppe Aubert, noto per i legami con gli illuministi lombardi (aveva pubblicato nel 1764 presso L. Coltellini Dei delitti e delle pene di C. Beccaria, e nel 1763 le ...
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ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] e raccoglier molto», e collaborò per un breve periodo con il Magazzino enciclopedico salernitano, sensibile alle idee illuministe.
Furono queste le fasi preparatorie del fondamentale lavoro Delle cose rustiche. Tomo primo che contiene l’agricoltura ...
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CASTELLI, Bernardino
Nicola Ivanoff
Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, nacque il 15 giugno 1750 ad Arsié (fraz. di Feltre) nel Trevigiano. Secondo il Federici “fin de’ primi verdi anni” [...] sapore e non perdeva mai di mira la verità” e questo ci permette di associarlo alle nuove tendenze antibarocche e illuministe. All’inizio, il C. sembra continuare la maniera del Longhi ma in seguito subisce l’influsso della tradizione realista e ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] seguendo coordinate ideologiche flessibili, ma vicine all’humus culturale in cui avevano avuto radici nel Settecento le idee illuministe.
Nel 1837 si aprì per il giovane causidico la prospettiva creata dall’istituzione albertina del ‘senato’ a Casale ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] che ricostruiva sinteticamente la storia del diritto e della cultura giuridica medievale e moderna, senza trascurare le riforme illuministe e il significato storico della Rivoluzione francese, all’interno di una trama, che, nelle versioni successive ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...