GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] forte personalità del gran maestro E. de Rohan (1775-97), sotto il quale cominciarono a penetrare nell'isola correnti illuministe e, proprio nel 1785, la massoneria.
Divenuta Malta meta di rifugiati ed esuli di Francia dopo la Rivoluzione, attraverso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il neoclassicismo, movimento di pensiero sorto intorno alla metà del Settecento, ha per [...] al tempo stesso il valore riconosciuto all’educazione e alla cultura in quell’età, rivelando anche in questo la matrice illuminista del proprio pensiero. I limiti maggiori dell’opera sono invece legati al giudizio sulle opere, poiché lo stato delle ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] Stamperia dell'Enciclopedia a partire dal 1769. Vero promotore dell'iniziativa fu Giuseppe Aubert, noto per i legami con gli illuministi lombardi (aveva pubblicato nel 1764 presso L. Coltellini Dei delitti e delle pene di C. Beccaria, e nel 1763 le ...
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schiavitu
Tito Menzani
schiavitù Istituzione sociale in cui la proprietà è estesa anche su alcune persone, dette appunto schiavi, considerati a tutti gli effetti beni che fanno parte del patrimonio dei [...] L’abolizione della s. in queste aree si ebbe nel corso del 19° sec., a seguito della graduale diffusione delle idee illuministe. La s. persiste ancora in alcune aree del globo, seppure in forme meno evidenti di quelle storicamente note. Si tratta per ...
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RADIŠČEV, Aleksandr Nikolaevič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Scrittore russo, nato a Mosca il 20 agosto 1749, morto a Pietroburgo il 12 settembre 1802. Istruito prima a Mosca presso un suo zio, poi [...] ′ "Libertà", inclusa in questo libro (in frammenti), egli espresse idee già assai più spinte che le sue fonti illuministe e occidentali; anzi di ispirazione vagamente rivoluzionaria. Ciò spiega perché Il Viaggio fosse rimasto proibito fino ai tempi ...
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ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] e raccoglier molto», e collaborò per un breve periodo con il Magazzino enciclopedico salernitano, sensibile alle idee illuministe.
Furono queste le fasi preparatorie del fondamentale lavoro Delle cose rustiche. Tomo primo che contiene l’agricoltura ...
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CASTELLI, Bernardino
Nicola Ivanoff
Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, nacque il 15 giugno 1750 ad Arsié (fraz. di Feltre) nel Trevigiano. Secondo il Federici “fin de’ primi verdi anni” [...] sapore e non perdeva mai di mira la verità” e questo ci permette di associarlo alle nuove tendenze antibarocche e illuministe. All’inizio, il C. sembra continuare la maniera del Longhi ma in seguito subisce l’influsso della tradizione realista e ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] seguendo coordinate ideologiche flessibili, ma vicine all’humus culturale in cui avevano avuto radici nel Settecento le idee illuministe.
Nel 1837 si aprì per il giovane causidico la prospettiva creata dall’istituzione albertina del ‘senato’ a Casale ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] che ricostruiva sinteticamente la storia del diritto e della cultura giuridica medievale e moderna, senza trascurare le riforme illuministe e il significato storico della Rivoluzione francese, all’interno di una trama, che, nelle versioni successive ...
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NEGRONE, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
NEGRONE, Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 22 aprile 1714, primogenito di Ambrogio di Giovan Battista.
Discendeva da una famiglia della cosiddetta [...] . Baretti, Epistolario, a cura di L. Piccioni, II, Bari 1936, pp. 64, 371-373; S. Rotta, Documenti per la storia dell’illuminismo a Genova: lettere di Agostino Lomellini a Paolo Frisi, in Miscellanea di storia ligure, I, Genova 1958, pp. 204, 227-231 ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...