DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] 1970, p. 252; G. Oldrini, La cultura filosofica napoletana dell'Ottocento, Bari 1973, pp. 59, 85; R. Feola, Dall'Illuminismo alla Restaurazione. Donato Tommasi e la legislazione delle Sicilie, Napoli 1977, pp. 181, 217, 251, 274, 281 s., 284, 293 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] ai propri principi religiosi, in netto contrasto con le idee, allora dilaganti, del materialismo e del determinismo illuminista. Come si evince dalla lettura del suo carteggio, su sollecitazione di uomini dell’ambiente colto modenese come il ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] a un mestiere solido, a un’indubbia versatilità e a quelle sfumature internazionali di cui, forse, la Milano illuminista sentiva di aver bisogno. Non ci dovettero essere sostanziali ripensamenti nelle ultime opere di Nazari, sempre coerente con ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] a un mestiere solido, a un’indubbia versatilità e a quelle sfumature internazionali di cui, forse, la Milano illuminista sentiva di aver bisogno. Non ci dovettero essere sostanziali ripensamenti nelle ultime opere di Nazari, sempre coerente con ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] suoi Appunti per un saggio su B. M. che accompagnano il volume, riprese il discorso sul M. «illuminista laico centroeuropeo» mettendo in rilievo ancora alcune costanti della sua poesia: la rappresentazione della tensione generatrice, la «monotonia ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] sua tesi a Croce e questi ne procurò la pubblicazione presso Laterza. Si prevedevano due volumi, il primo sulla "politica" dell'Illuminismo e la sua crisi, che doveva giungere a J.G. Fichte e ai teorici reazionari del periodo della Restaurazione; un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felice Fontana
Renato G. Mazzolini
Felice Fontana ha fornito contributi originali a diverse discipline quali l’anatomia e la fisiologia, la microscopia e la chimica, la tossicologia e la patologia vegetale, [...] e la reazione d’accomodazione e convergenza. Spaventando ad arte un gatto con la pupilla ristretta, perché artificialmente illuminata, ne notò la dilatazione (riflesso pupillare psichico). Questa e altre osservazioni lo convinsero che i moti dell ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] trova la sua espressione più alta nelle opere del Salfi. Uomo di formazione tipicamente illuministica, seppure non ignaro del Vico, illuminista fino all'ultimo anche nel gusto, per certi aspetti più arretrato di quello di un Cesarotti e di un Torti ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] che ricostruiva sinteticamente la storia del diritto e della cultura giuridica medievale e moderna, senza trascurare le riforme illuministe e il significato storico della Rivoluzione francese, all’interno di una trama, che, nelle versioni successive ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] patibolo di piazza del Mercato a Napoli, il 29 ottobre 1799.
Fonti e Bibl.: F. Venturi, F.M. P. Nota introduttiva, in Illuministi italiani. V. Riformatori napoletani, Milano 1962, pp. 783-833; G. Solari, Studi su F.M. P., a cura di L. Firpo, Torino ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...