EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] da Giuseppe II: veniva in particolare giudicato inammissibile che salisse al rango di metropolita l'Herberstein, acceso illuminista, più volte censurato per le sue idee progressiste in materia di religione. L'imperatore attribui queste resistenze ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] La vicenda costrinse Pilati a rinunciare al viaggio nei Grigioni, dove de Bassus lo aveva invitato ad aderire all’Ordine degli Illuminati di Baviera e a collaborare con la stamperia di Poschiavo. Pilati si trasferì invece a Vienna, nell’autunno 1783 ...
Leggi Tutto
MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] una limpida e rigorosa perspicuità impaginativa - per spiegare la quale si è fatto riferimento a una razionalità di matrice illuminista (Benati, in La natura morta in Emilia e in Romagna, p. 157) - e restituito attraverso una regia luministica ...
Leggi Tutto
OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] del Comitato Renier, a cura di C. Gibin - P. Tiozzo, Padova 1981, pp. 25-33; C. Gibin, G. O.: un illuminista veneto, in Ateneo veneto, CLXXIII (1986), pp. 249-261; K. Pomian, Collezionisti, amatori e curiosi. Parigi-Venezia XVI-XVIII, secolo, Milano ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] e solo grazie allo studio del Prandi s'è cominciato a valutare la portata del suo sforzo apologetico alla sfida libertino-illuminista. Come ha notato lo Stella (Il giansenismo italiano, I, 2, p. 56), si tratta di una personalità complessa non ...
Leggi Tutto
PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] come uomo e capo politico.
Verso la fine del maggio 1789 Piattoli, negli incontri di Pyrmont tra i più illuminati esponenti della nobiltà polacca, tentò di proporre un avvicinamento alla Prussia, contando sia sul suo cordiale rapporto con Girolamo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’anno 1700, quasi a far da spartiacque tra il secolo della “rifeudalizzazione” seicentesca [...] e John Hunter, e in Francia, con Pierre Desault. A Parigi, capitale dell’Europe savante, nella circolazione delle idee illuministe corrono anche quelle del fisiologo Félix Vicq d’Azyr, esponente al di qua del Reno dell’“anatomia viva” o fisiologia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni dell’Ottocento si afferma in Inghilterra il gruppo dei filosofi radicali, [...] della funzione preventiva e rieducativa al posto di quella retributiva, concezione già sostenuta dalla teoria della pena illuminista, in particolare da Cesare Beccaria, ma sviluppata da Bentham in modo sistematico con proposte complessive di riforma ...
Leggi Tutto
ODAZI, Troiano
Anna Maria Rao
ODAZI, Troiano. – Nacque ad Atri, in Abruzzo, feudo degli Acquaviva, nel 1741, primogenito di Uranio, nobile civile della località, e di Angela Thaulero (o Tavolieri), [...] Genovesi: manoscritti, edizioni e traduzioni, in Rivista storica italiana, LXXII (1960), pp. 511-529; A. Lay, Un editore illuminista: Giuseppe Aubert nel carteggio con Beccaria e Verri, in Memorie dell’Accademia delle scienze di Torino, Classe di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento si apre all’insegna di una politica di recupero del controllo statale [...] Settecento il potenziamento della rete di scuole disponibili e gratuite è senza dubbio legato sia alle proposte degli illuministi che all’intervento dello Stato riformatore, ma accanto all’offerta scolastica e al dibattito pedagogico giocano ancora ...
Leggi Tutto
illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...