FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] mensile di Israel: scritti in onore di Riccardo Bachi, XVI (1950), pp. 121-129; D. Nissim, Modernità di vedute in un nostro illuminista: B. F. e le sue opere, ibid., XXXIV (1968), pp. 279-291; Encyclopaedia Judaica, VII, Jerusalem 1971, pp. 204 s.; G ...
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SALVEMINI, Giovanni Francesco. –
Niccolò Guicciardini
Nacque a Firenze il 15 gennaio 1709 da Giuseppe e da Maria Maddalena Braccesi. Il padre era giurista e ambasciatore in Firenze di Castiglion Fiorentino [...] commenti a Rousseau, a D’Holbach e a Blount, e nelle numerose orazioni accademiche, la sua partecipazione al programma illuminista è attestata dal suo impegno di divulgatore dell’opera di Newton, di Algarotti e di Locke, dall’edizione del Journal ...
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RICCATI, Giordano
Clara Silvia Roero
RICCATI, Giordano. – Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 febbraio 1709 dal conte Jacopo e dalla contessa Elisabetta d’Onigo.
Fino ai dieci anni visse in [...] . Luciano, Firenze, Museo Galileo, Biblioteca digitale, 2010, http://bibdig. museogalileo.it/Teca/Viewer?an=990843 (10 luglio 2016); G. R. illuminista veneto ed europeo, a cura di D. Bonsi, Firenze 2012 (in partic. M.G. Lugaresi Oltre i confini della ...
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SCOTTONI, Giovanni
Mario Infelise
SCOTTONI (Scotton), Giovanni. – Nacque a Bassano attorno al 1737 (nel processo intentatogli nel 1769 è indicato come trentaduenne). Il cognome era Scotton, ma usò sempre [...] , 2, La Repubblica di Venezia (1761-1797), pp. 84-95, 101-105, 101-113; M. Infelise, Appunti su Giovanni Francesco Scottoni, illuminista veneto, in Archivio veneto, s. 5, 1982, vol. 119, pp. 39-73 (con annessa bibliografia di Scottoni); P. Del Negro ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] ed econom. di Castellamonte Canavese, Ivrea 1953, pp. 292, 298; C. Ghisalberti, Il diritto romano nel pensiero di un illuminista piemontese, in Arch. giuridico "Filippo Serafini", CLIII (1957), pp. 81-139; G. Vaccarino, U. V. B. di Castellamonte, in ...
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LUCERNA (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Paul GANZ
Giulio CAPODAGLIO
Laura MANNONI BIASOTTI
Giulio CAPODAGLIO
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata sulla riva nord-occidentale [...] eines Schweizers (1769) di Valentino Meyer. Nel seno stesso del patriziato, poi, si andò diffondendo la filosofia illuminista e sorsero i sostenitori di un rinnovamento politico e costituzionale.
Le agitazioni che avvennero come contraccolpo della ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] storia e per il Medioevo, Herder aveva infatti invitato la propria nazione a cercare indietro nel tempo le origini dell'Illuminismo, rintracciandone la genesi fin nei secoli di mezzo: "Non meritano i tempi degli imperatori svevi che si metta più in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] prescindere dalla sua opera, anche se essa eccede ampiamente i confini delle Alpi e del Mediterraneo.
La matematica del tardo Illuminismo
Il periodo tra la metà del Settecento e l’arrivo dei francesi in Italia (1796) è caratterizzato da una ripresa ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] è che la felicità dei popoli può realizzarsi solo nella pace e che le guerre - considerate secondo l'ottica illuminista, come effetto dell'orgoglio e della follia del principi - sono il fondamento primo delle ingiustizie e delle miserie che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] è anche specchio della sensibilità e del gusto italiani nello spartiacque tra i due secoli, fra il tramonto del razionalismo illuminista e i primi albori romantici. Vi si trova la testimonianza della caduta delle grandi speranze civili (Napoleone non ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...