Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] alfabetico, in cui si passano in rassegna in forma breve ed efficace i più vari aspetti dell’ideologia dei lumi (Illuminismo).
In antitesi alla decadenza delle istituzioni, Voltaire esaltò le quattro età felici dell’umanità, le età di Pericle e di ...
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Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] ) e un vasto piano di riforma delle scuole, ma i suoi punti di vista non coincidevano con quelli del dispotismo illuminato, inclinando anzi sempre più verso l'egualitarismo rousseauiano. Non poche pagine "politiche" degli ultimi anni, inserite nella ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] che pose le fondamenta della scienza criminale moderna. B. fonda i criteri per la misura dei delitti e la proporzione delle pene sui princìpi della filosofia illuministica francese e sulla teoria contrattualistica ...
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Autore drammatico (Parigi 1761 - Bellevue, Meudon, 1833). Favorevole all'illuminismo, scrisse durante la Rivoluzione drammi storici e politici (Jean Calas, 1789; Les dangers de l'opinion, 1790): fra tutti [...] il più celebre fu L'Ami des lois, in cui attaccò i giacobini (rappresentato a Parigi il 2 genn. 1793) ...
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Scrittore politico (Trieste 1755 - ivi 1835); seguace dapprima dell'illuminismo, se ne staccò per volgersi a una concezione fatalistica e deterministica, parzialmente ispirata alle teorie dei fisiocratici, [...] che lo condusse a criticare ogni intervento riformatore, sia assolutistico (Saggio politico sopra le vicissitudini inevitabili delle società civili, 1791), sia rivoluzionario (La vertigine attuale dell'Europa, ...
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Critico letterario greco (Atene 1904 - Parigi 1992); studiò soprattutto l'illuminismo e il preromanticismo greco, in particolare la figura di A. Koraìs; fu autore, fra l'altro, di una storia della letteratura [...] neoellenica (᾿Iστορία τῆς νεοελληνικῆς λογοτεχνίας, 1948-49; 2a ed. 1954), notevole per l'impostazione critica originale e l'attenta preparazione filologica. Direttore del Centro di studî neoellenici della ...
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Pensatore (Ulma 1738 - Bückeburg 1766), tra i più caratteristici dell'illuminismo tedesco. Professore di filosofia nelle univ. di Halle (1756), Francoforte sull'Oder (1760), Berlino (1761); amico di M. [...] Mendelssohn e di Ch. Fr. Nicolai; collaboratore dei Literaturbriefe di Lessing e della Allgemeine deutsche Bibliothek; autore dei saggi Vom Tode für das Vaterland (1761) e Vom Verdienste (1765), informati ...
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Pedagogista tedesco (Amburgo 1723 - Magdeburgo 1790). Seguendo i principî dell'illuminismo, volle la scuola affidata allo stato, e assegnando all'educazione il compito di promuovere la felicità degl'individui, [...] tese a porre come criterio esclusivo del programma d'istruzione l'utilità per la vita. Di qui il maggior peso dell'insegnamento scientifico sulle discipline letterario-storiche, e l'importanza che viene ...
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Cook, James
Silvia Moretti
Un grande esploratore nell'età dell'Illuminismo
Navigatore d'eccezione, l'inglese James Cook intraprese, tra il 1769 e il 1779, tre lunghi viaggi esplorativi alla scoperta [...] 'Endeavour ("Tentativo") per il suo primo viaggio nel Pacifico. La sua spedizione incarnava lo spirito dei tempi: con l'Illuminismo, infatti, si andava affermando nella società, nella scienza e nella politica un nuovo modo di pensare, che metteva la ...
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Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] il patibolo il 29 ottobre in piazza del Carmine con D. Cirillo e altri patrioti. ː Tipico rappresentante dell'illuminismo napoletano in cui il naturalismo meccanicistico d'ispirazione francese si associava all'idealismo storicistico di G. B. Vico, P ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....