CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] , XII (1970), pp. 135 s.; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, I-II, Milano 1971, ad Indicem;F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a Vicenza, Vicenza 1972, pp. 93-144 (con ampia bibl.); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, pp.382 s ...
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CAPPONI, Mattia
Giorgio Ciucci
Nacque il 2 ag. 1720 a Cupramontana nelle Marche. Studiò a Roma, ma svolse la sua attività di architetto principalmente a Cupramontana e a Iesi. Il primo lavoro che gli [...] momento positivo e stabile. Lontano quindi dalle problematiche che si vanno esplicitando e che diverranno patrimonio degli architetti dell'illuminismo.
La figura del C. si distingue non solo per la sua attività di architetto, ma anche per il ruolo ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] di note e di commenti minuziosi, espressione di una meticolosa analisi, perfettamente in sintonia con l'istanza razionale predicata dall'Illuminismo.
Per la traduzione, in particolare, il G. si basò su due codici latini che gli furono segnalati da ...
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GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] Storia e diffusione dell'incisione a buli-no a Genova nell'800, in Liguria, ottobre 1983, pp. 18 s.; F.R. Pesenti, L'illuminismo e l'età neoclassica, in La pittura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, Genova 1987, pp. 371 s., 422; L ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] pp. 41-46; G. de Matos Sequeira, O palacio nacional da Ajuda, Lisboa 1961, p. 18; J. A. França, Una città dell'Illuminismo, la Lisbona del marchese di Pombal, Roma 1972, pp. 148, 164; G. Rimondini-L. Samoggia, A Medicina: Mostra del centro storico e ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] magicamente inserito in una smagliatura ai margini del contesto cittadino, sospeso tra il fascino lucido ed un po' freddo dell'illuminismo, un molle sapore d'Arcadia l'incanto di un romantico presentimento (cfr. Bettini, 1973, pp. 11-12, 35).
Cade al ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] 42-53; A. Antinori, L'edilizia pubblica a Roma al tempo di Pio VI (1775-1799), in L'edilizia pubblica nell'età dell'Illuminismo, a cura di G. Simoncini, III, Firenze 2000, pp. 749-780; E. Debenedetti, Villa Albani, in Antonio Canova e il suo ambiente ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] -148; C. Geddo, in Gli arredi dei principi (catal., galleria Piva), Milano 2000, pp. 63-65; Brera mai vista. Tra Arcadia e Illuminismo in Lombardia: la raccolta di studi di F. L. (catal.), a cura di S. Coppa - C. Geddo, Milano 2002 (con documenti). ...
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CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] - dello studio.
Il gusto di siffatte composizioni, di dettaglio analitico e disobria intonazione cromatica, rientra nel clima dell'illuminismo toscano del tempo di Pietro Leopoldo e caratterizza pure i disegni fatti dal C. per l'Opificio delle pietre ...
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CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] una distribuzione spaziale magari più scenografica, ma non del tutto coordinata. Nell'assieme, una tappa convincente dell'illuminismo veneto, ormai influenzato dal clima dell'incalzante "neopalladianesimo" di Ottone Calderari.
Il C. morì a Vicenza il ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....