(Nathan il Saggio) Dramma in versi (1779) dello scrittore e pensatore tedesco dello G.E. Lessing (1729-1781).
Ambientato nella Gerusalemme della terza crociata, rievoca la parabola medievale dei tre anelli [...] sullo sfondo del tema della tolleranza, in particolare quella tra le religioni. Nell’opera Lessing dà voce all'Illuminismo settecentesco, che tornò a vagheggiare nel Saladino il savio sovrano tollerante, che supera nell'intimo la contingenza delle ...
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Poeta e orientalista statunitense (Salem, Massachusetts, 1853 - Londra 1908). Nel suoThe Chinese written char acter as a medium for poetry (1918), nella lettura proposta dell'ideogramma cinese, inteso [...] -natura, confluisce una linea di pensiero che dal tempo del missionario gesuita M. Ricci sino a Leibnitz e all'illuminismo francese è stata centrale nel dibattito e nell'assimilazione della cultura cinese in Europa, e che F. riattualizza individuando ...
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Scrittore tedesco (Dresda 1899 - Monaco di Baviera 1974). Subì l'ostracismo del regime nazista; dopo la guerra si trasferì da Berlino a Monaco, dove fondò la rivista per ragazzi Der Pinguin (1946) e collaborò [...] "Die Schaubude"; negli anni 1952-62 fu presidente del Pen Club della Repubblica federale di Germania. Erede dell'illuminismo tedesco, come amava definirsi, usò la schermaglia dell'umorismo o la violenza della satira per denunciare nelle sue "poesie ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] cultura e della società. Gli studi dell’ultimo trentennio del 20° sec. ne hanno evidenziato lo stretto rapporto con l’Illuminismo e, quindi, l’intreccio con le istanze del nascente Romanticismo e con i mutamenti politici e sociali di fine secolo ...
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Mercier, Louis-Sebastien
Mercier, Louis-Sébastien
Scrittore e politico francese (Parigi 1740-ivi 1814). Di idee innovatrici, incline al fantastico e insieme curioso della realtà immediata, fu autore [...] ; 1ª ed. anonima, 1770), in cui prefigurava un’armoniosa città futura, realizzazione concreta degli ideali dell’Illuminismo, riscattata dalle ingiustizie e dal disordine che caratterizzavano la Parigi del suo tempo. Giornalista durante la Rivoluzione ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] di valore documentario, Padre Leonardo.
Pubblicato solo nel 1885 a Ragusa, il racconto offriva in chiave realistica illuminanti squarci di vita della provincia e della campagna modicana durante il periodo preunitario, osservando con simpatia l ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] , anche in questa occasione, il più lucido ed il più sereno, tentando e riuscendo meglio d'altri a proseguire il compito d'illuminazione e di riforma in un clima ed in una atmosfera ormai mutata. E Giovanni Fabbroni sarà con lui su questa strada.
Ma ...
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Pellico, Silvio
Scrittore e patriota (Saluzzo, Cuneo, 1789 - Torino 1854). Di famiglia modesta trascorse l’infanzia e i primi anni dell’adolescenza tra Pinerolo e Torino in un ambiente di saldi principi [...] sua formazione, si trovò a contatto con un contesto sociale e culturale estremamente dinamico segnato dalla eredità dell’Illuminismo e della Rivoluzione francese e caratterizzato, sulla spinta delle conquiste napoleoniche, da una fase di espansione e ...
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Storico e critico letterario italiano (Marano di Napoli 1909 - Roma 2003). Prof. di letteratura italiana nelle univ. di Cagliari (dal 1956) e di Trieste (dal 1963), direttore della rivista Problemi, nata [...] italiana: Il Decamerone: saggio critico (1935); Formazione e storia della lirica manzoniana (1947); Parini e l'illuminismo lombardo (1961); D'Annunzio (1977); Restauri letterari da Verga a Pirandello (1990); Racconto del Novecento letterario ...
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Critico letterario italiano (Palermo 1934 - Pisa 2010). Prof. di letteratura francese alle univ. di Pisa (dove ha insegnato anche teoria della letteratura), Napoli, Venezia e di nuovo Pisa, ha pubblicato [...] della "Phédre", 1971; Per una teoria freudiana della letteratura, 1973; Lettura freudiana del "Misanthrope", 1979; Illuminismo e retorica freudiana, 1982); un originale sondaggio nella storia della letteratura occidentale (Gli oggetti desueti nelle ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....