Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] , fra il dialogo, la novella galante e il trattato vero e proprio, finalizzata allo scopo divulgativo-didattico di marca illuminista e sensista. Siamo dunque in un secolo che recupera il dialogo senza drammi, offrendolo alle «dame» e a quanti ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] a cura di S. Rapisarda, I-II, Palermo 1996 (che è anche l'unica trad. in italiano). Un altro carteggio interessante è riportato in L'illuminismo a Genova. Lettere di P.P. Celesia a F. G., a cura di S. Rotta, I-II, Firenze 1973-76. Sul rapporto tra il ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] 'Università di Pisa. In sintonia con gli intellettuali toscani formatisi nella Reggenza lorenese, aperti alle novità dell'Illuminismo francese, condiviso nel rispetto della religione "non superstiziosa" difesa da L. Muratori e G. Lami, nelle lettere ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] muterà carattere e sarà esigua, e ciò consente di porre la sua figura scientifica nel gruppo di quelle dell'illuminismo italiano non rilevanti in una rigorosa dimensione concettuale, bensì in quella più lata delle connessioni e condizioni sociali e ...
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ANTONIOLI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Correggio (Modena) il 2 ott. 1728 da Giuseppe e Domenica Rivolta. Educato nel locale collegio degli scolopi, passò nel 1744 a Firenze, ove compi gli studi [...] affidato agli ecclesiastici e di una acerba ma in fondo mediocre e generica polemica contro i nuovi orientamenti pedagogici dell'illuminismo e, soprattutto, di L.-R. de Caradeuc de la Chalotais (Essai d'éducation nationale...1763). L'A. propone, per ...
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GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] ripresa di temi e motivi dell'opera di G. Vico. In realtà, i riferimenti del G. sono da individuare soprattutto negli illuministi napoletani, in particolare A. Genovesi, e in É. Bonnot de Condillac, mentre il pensiero del Vico è filtrato nell'opera ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] instabile e fluido tra tenace conservatorismo erudito e classicista e fervide aperture "filosofiche" nel solco del vivace illuminismo lombardo del Verri e del Beccaria.
Di grande interesse è anche la sua corrispondenza del periodo 1763-1767 ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] quell'"atticismo gesuitico" che il Foscolo rimproverava al Roberti. I brevi passi dottrinali, gli accenni polemici al gíansenismo e all'illuminismo, che non avversa in toto e senza diretta conoscenza degli autori, non deviano mai il B. dal suo scopo ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] a Torino nello stesso anno), cui sembra di cogliere una critica del Costume comune a certa letteratura toccata dall'illuminismo; una raccolta di Sonetti anacreontici (Torino 1774 e Sassari 1776) improntati a una maniera che si direbbe frugoniana; La ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] . E il fatto che il significato di un’opera, nel suo complesso di cosi alto e affascinante rigore scientifico, si illumini anche oggi e per noi nella coscienza della crisi culturale e politica italiana al concludersi dell’età risorgimentale e si ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....