fedecommesso
Disposizione che vincola l’erede a conservare e trasmettere l’eredità a una persona designata. Risale al diritto romano classico dove serviva a trasmettere il patrimonio, incaricandone un [...] primogenitura che prevedevano la restrizione della successione a un figlio solo, di solito il primogenito. Per influsso dell’Illuminismo, che lo considerava ingiusto in quanto provocava differenze tra i membri della famiglia e limitava gli scambi, il ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] europei, consolidò e rafforzò molti elementi tipici della sua formazione, definitasi tra il riformismo prudente del tardo illuminismo toscano e il liberalismo moderato della Restaurazione. Se infatti l'ambiente pisano dei giuristi e degli scienziati ...
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(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] ": nella suggestiva parola si vuole riassumere un prepotente carattere della nostra età, così come l'illuminismo riformista europeo aveva rappresentato la grande epoca delle codificazioni. Le ragioni ideologiche e pratiche della "conversione ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] di paglia, solo nei territorî boschivi del nord di assi o assicelle. In queste ultime regioni si usano ancora per illuminazione schegge resinose di betulla e di pioppo. Una fiorente industria casalinga è quella dei recipienti in legno tornito, tra i ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] a unificare e razionalizzare le regole che governavano i rapporti tra privati, il Code civil reca le stimmate dell’Illuminismo, ma non è la completa espressione degli ideali della Rivoluzione francese; anzi, si ritiene che, essendosi arrestato con ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] problemi di edizione, nuovi reperimenti di fonti e l'introduzione perduta del "Triregno", a cura di G. Ricuperati, in L'Europa fra Illuminismo e Restaurazione.Studi in onore di Furio Diaz, a cura di P. Alatri, Roma 1993, pp. 43-88; un manoscritto del ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] di cui certo il Kant senti l'influsso, da un contratto sociale, era non il padrone dispotico di cui l'assolutismo illuminato aveva disegnato l'immagine, ma invece il garante della libertà di ognuno e di tutti, modello dello ‛Stato di diritto' che ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] tuttavia presente che anche quest’ultimo concetto è indefinibile e storicamente condizionato.
Nella cultura europea fra tardo Rinascimento e Illuminismo si maturò il concetto di r. naturale, intesa come la r. i cui articoli, semplici e universalmente ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] la sua astrattezza, alla Déclaration des droits de l'homme del 1789. Tuttavia, è in nome dei principî universali dell'illuminismo che il B. si batté contro la concezione storica del diritto e riafferma sulla Westminster Review (fondata, insieme con J ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] letteraria in una dimensione etico-pedagogica, finalizzati alla diffusione della morale e della virtù, seguendo le idee dell'illuminismo napoletano. Furono suoi allievi Luigi de' Medici, futuro ministro del Regno, Luigi Arcovito di Reggio Calabria ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....