CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] quale scrisse molti articoli che testimoniano della sua volontà di dominare uomini e cose dell'Europa moderna, dal Quattrocento all'Illuminismo. Attivo egli fu pure nella Scuola di storia moderna e contemporanea di Roma, diretta da G. Volpe, di cui ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] caratteristiche di giornale agrario.
In questo quadro L'Agricoltore appartiene di diritto alla storia della stampa periodica dell'illuminismo agrario toscano - dopo le Veglie di U. Montelatici e il Magazzino toscano di S. Manetti, e prima del ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di studio di Orazio e dell'aio di questo B. Quartapelle a Pavia (lettere del 12 febbr. ed 11 marzo 1788 in Illuministi italiani, VII, pp. 377 s.) - passava nella provincia rientrando in patria (lett. di V. Comi a B. Quartapelle, Napoli, 7 nov. 1788 ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] Annali di Vicenza (23.10.8/11). Tra le opere a stampa, l'intervento più ampio sul C. si ha in F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a Vicenza, Vicenza 1972, pp. 131-134 e ad Indicem. Per il resto, da segnalarsi come utili a ricostruire l'attività e ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] scotista, corredata però da una buona conoscenza degli orientamenti del pensiero moderno (da Cartesio, Hobbes e Spinoza all'illuminismo anglo-francese).
Pur quasi tutte di occasione, le opere a stampa sono significative per sensibilità e una certa ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] 169, 172, 249, 253, 296 s., 305, 310, 324; Id., Il Settecento milanese, ibid. 1934, p. 204; F. Valsecchi, L'assolutismo illuminato in Austria e in Lombardia, II, Bologna 1934, pp. 150, 159, 214, 254; G. Baretti, Epistolario, a cura di L. Piccioni, I ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] si trova uno sbocco, alternativo rispetto all'idealismo romantico, ai problemi etico-religiosi sollevati ma non risolti dall'illuminismo) e, soprattutto, indica, attraverso un ampio esame dell'opera (Studi hebbeliani, I, Hebbel e lo spirito tragico ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] mensile di Israel: scritti in onore di Riccardo Bachi, XVI (1950), pp. 121-129; D. Nissim, Modernità di vedute in un nostro illuminista: B. F. e le sue opere, ibid., XXXIV (1968), pp. 279-291; Encyclopaedia Judaica, VII, Jerusalem 1971, pp. 204 s.; G ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] presentato Clemente XIV sotto lo stesso punto di vista difeso dal Gioberti, cioè come un pontefice non ostile all'illuminismo. Il B. segue passo passo il Theiner rilevandone le contraddizioni, esaminandone e confutandone le singole accuse mosse ai ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] dei suoi contemporanei appaiono giustificati, anche se la stroncatura che il Gentile fece della sua opera sui rapporti tra illuminismo francese e italiano (La filosofia francese e ital. del Settecento, Arezzo 1920), opera che si può ancora consultare ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....