MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] esponente democratico.
In questi anni, la lettura di G. Forster, naturalista settecentesco, scrittore, viaggiatore, figura di spicco dell’illuminismo tedesco e maestro di A. von Humboldt, ebbe una notevole influenza sul M. che giunse a dedicargli il ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] di non secondaria importanza.
Il D. non era infatti disposto a seguire gli orientamenti più avanzati dell'"illuminismo giuridico", fatti invece propri dal Beccaria, specie dove questi rifiutavano la tradizione del diritto romano e del diritto ...
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ROSINI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque il 24 giugno 1776 a Lucignano in Val di Chiana, nell’Aretino, da Bartolommeo, laureato in medicina, e da Maria Torelli.
Per ragioni legate alla professione del [...] e di Esiodo (Pisa 1814).
Formatosi sotto la prima fase del regno di Ferdinando III di Lorena, in un clima di illuminismo declinante e di ripiegamento regionalistico, rimase del resto per sempre legato all’attardato settecentismo di quegli anni e a un ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] Giorgio (I valori permanenti del divenire storico, Roma 1969; Eternità e storia, Firenze 1970; Per un nuovo illuminismo. Arte e cultura nella civiltà contemporanea, Firenze 1966). Nel 1966 ricevette l’incarico di segretario dell’Istituto accademico ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] instabile e fluido tra tenace conservatorismo erudito e classicista e fervide aperture "filosofiche" nel solco del vivace illuminismo lombardo del Verri e del Beccaria.
Di grande interesse è anche la sua corrispondenza del periodo 1763-1767 ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] di Arimino il dì 5 decembre 1776 il giorno dopo l'anniversario, ispirata ad analoghi motivi in favore di un moderato illuminismo.
Il G. morì a Rimini il 18 nov. 1789. Il nipote Giovenardo, già suo coadiutore dal 1785, gli successe nel possesso ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] anni di vita, su Guglielmo Du Tillot. Un ministro riformatore del sec. XVIII, uno dei primi contributi seri alla storia dell'illuminismo italiano e del movimento riformatore.
La lunga ricerca dei B., che uscì a puntate nell'Arch. stor. per le prov ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] di progettista al servizio di Raimondo di Sangrò, principe di Sansevero, una delle più interessanti figure dell'illuminismo napoletano, curando l'esecuzione del laboratorio e della fonderia dei cristalli in un sotterraneo del palazzo patrizio, di ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] quell'"atticismo gesuitico" che il Foscolo rimproverava al Roberti. I brevi passi dottrinali, gli accenni polemici al gíansenismo e all'illuminismo, che non avversa in toto e senza diretta conoscenza degli autori, non deviano mai il B. dal suo scopo ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] G. Giarrizzo, Appunti per la storia culturale della Sicilia settecentesca, in Riv. stor. ital., LXXIX (1967), pp. 580-584; Id., Illuminismo, in Storia di Sicilia, IV, Palermo 1980, pp. 728-731; A. M. Fallico-G. Fallico, Il territorio di Sortino fra ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....