CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] quelle popolazioni; ma traspare, da una lettura attenta dell'opera, la cauta adesione dell'autore alle idee dell'illuminismo, così come si trovavano espresse, per esempio, nella celebre Histoire des établissements européens dans les deux Indes dell ...
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MURA, Leonardo (in religione Bonfiglio)
Riccardo Saccenti
– Nacque il 6 agosto 1810 a Cuglieri, allora in provincia di Bosa, oggi di Oristano, da Lorenzo e da Maria Francesca Manca; mutò il nome di battesimo [...] all’origine di un processo storico, culturale e sociale che, attraverso il razionalismo moderno e l’illuminismo dei philosophes, arrivava alla Rivoluzione francese e alle rivoluzioni ottocentesche. Attaccando l’autorità della Chiesa e affermando ...
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TURRA, Antonio
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 25 maggio 1736 in una famiglia appartenente al ceto dei possidenti di Terraferma.
Si laureò in medicina e filosofia a Padova nel novembre del 1756. [...] e brillante Elisabetta Caminer, giornalista, traduttrice e poetessa veneziana che diventò ben presto una figura di spicco dell’Illuminismo veneto. Trasferitasi nel 1772 a Vicenza, Elisabetta convinse il marito ad aprire una tipografia nella quale si ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] giudaica (notorio l'uso diretto che ne fece il filosofo di origine irlandese J. Toland, esponente di spicco dell'illuminismo radicale, nel suo Naturalization of the Jews in Great Britain and Ireland del 1714). È assai probabile che il Discorso ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] muterà carattere e sarà esigua, e ciò consente di porre la sua figura scientifica nel gruppo di quelle dell'illuminismo italiano non rilevanti in una rigorosa dimensione concettuale, bensì in quella più lata delle connessioni e condizioni sociali e ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] civile (Napoli 1772), di chiaro indirizzo neoclassico, anzi di stampo illuministico (E. Kaufmann, L'architettura dell'illuminismo, Torino 1966, p. 128 nota).
Quest'opera fu contestata dall'architetto Vincenzo Lamberti, che pubblicò una Lettera ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] , finì all'Indice. Dovettero giovare a suo danno anche i legami che l'A. manteneva con gli esponenti dell'illuminismo napoletano, e dai quali è nata la qualifica di massone attribuitagli da parte dei contemporanei e riecheggiata, non sappiamo con ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] tentativo del confratello Clemente XIV di proibire l’evirazione dei bambini destinati alle scholae cantorum. Né accenna ai temi dell’Illuminismo, all’uscita di nuovi libri, a meno che non siano vite di s. Antonio, e allo scoppio della Rivoluzione in ...
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ANTONIOLI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Correggio (Modena) il 2 ott. 1728 da Giuseppe e Domenica Rivolta. Educato nel locale collegio degli scolopi, passò nel 1744 a Firenze, ove compi gli studi [...] affidato agli ecclesiastici e di una acerba ma in fondo mediocre e generica polemica contro i nuovi orientamenti pedagogici dell'illuminismo e, soprattutto, di L.-R. de Caradeuc de la Chalotais (Essai d'éducation nationale...1763). L'A. propone, per ...
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GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] ripresa di temi e motivi dell'opera di G. Vico. In realtà, i riferimenti del G. sono da individuare soprattutto negli illuministi napoletani, in particolare A. Genovesi, e in É. Bonnot de Condillac, mentre il pensiero del Vico è filtrato nell'opera ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....