Guglielmo (Guiglielmo) di Saint-Amour
Luigi Vanossi
Teologo (sec. XIII), nato a Saint-Amour (Giura); fu professore all'università di Parigi, dove venne ad assumere una posizione di primo piano nella [...] violenta di Sigieri, avvenuta alla corte papale di Orvieto, in circostanze misteriose. D. accomuna così due intellettuali illuminati, difensori di una cultura laica, che si posero entrambi in rottura con l'ortodossia dominante (entrambi incorsero ...
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Apparecchio o dispositivo per la misura delle deformazioni dei corpi (più in particolare dei loro allungamenti unitari); viene utilizzato nelle costruzioni meccaniche e civili per determinare sperimentalmente, [...] , scala graduata; per eliminare tali inconvenienti si ricorre a sistemi con uno specchio fisso accanto a quello mobile, illuminati da un fascio di luce autocollimato ( e. Bauschinger); con specchio fisso a tripla riflessione ( e. Tuckerman) risulta ...
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MARTINENGO
Carlo Guido MOR
Giuseppe ALBENGA
. Nobile famiglia comitale bresciana, conosciuta sotto varî predicati, e tuttora esistente nei rami M. Cesaresco e M. Villagana.
L'origine leggendaria [...] lo stendardo di Milano, talvolta giungendo a posti di alto comando, di poi furono condottieri per la repubblica veneta e mecenati illuminati: il massimo splendore di questa famiglia ricorre fra la metà del sec. XV e la fine del sec. XVI.
Con la ...
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POMBAL, Sebastião José de Carvalho e Mello, conte di Oeyras, marchese di
Angelo Ribeiro
Statista portoghese, nato a Lisbona il 13 maggio 1699, morto a Pombal l'8 maggio 1782. Seguì gli studî a Coimbra, [...] fautore dell'assolutismo in Portogallo. È anzi, per il Portogallo del Settecento, ciò che sono i cosiddetti sovrani illuminati negli altri paesi (Federico II, Giuseppe II, ecc.).
Dal punto di vista dell'incremento nazionale, la sua amministrazione ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] rinviene un'eco di O. è VE I XVII 2 et hoc modo viros appellamus illustres, vel quia potestate illuminati alios et iustitia et caritate illuminant, vel quia excellenter magistrati excellenter magistrant, ut Seneca et Numa Pompilius. " Numa Pompilio ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] di un medesimo cielo (III 110-111, IX 116-117, XIV 34, XXII 28-29, XXIII 90 e 93, XXIV 20-21). Inoltre i beati s'illuminano a vicenda (XIII 16 e forse anche XXXI 50), per manifestarsi la propria gioia (XII 23-24) e rendere l'un l'altro più felice ...
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illustre
Antonio Lanci
Pier Vincenzo Mengaldo
. Esclusivo del Paradiso, vale fondamentalmente " insigne ", " eccellente ": XVI 90 illustri cittadini; in XXII 20 assai illustri spiriti, si può scorgere, [...] dicimus, intelligimus quid illuminans et illuminatum praefulgens: et hoc modo viros appellamus illustres, vel quia, potestate illuminati, alios et iustitia et caritate illuminant; vel quia, excellenter magistrati, excellenter magistrent, ut Seneca et ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Medioevo molti intellettuali vengono accusati di essere caduti nella vana [...] d’Ippona, La dottrina cristiana, a cura di M. Naldini, Roma, Città nuova, 1991
Tommaso d’Aquino
La filosofia è lodevole se illuminata dal signore Somma Teologica, Vol. IV, II-II, q. 167
Lo studio della filosofia di per sé è lecito e lodevole per la ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] ed econom. di Castellamonte Canavese, Ivrea 1953, pp. 292, 298; C. Ghisalberti, Il diritto romano nel pensiero di un illuminista piemontese, in Arch. giuridico "Filippo Serafini", CLIII (1957), pp. 81-139; G. Vaccarino, U. V. B. di Castellamonte, in ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] tra i sostenitori di varie tesi in merito, e dall'altro ironici e aspri commenti da parte degli scrittori più illuminati, quale fu, per esempio, l'inclemente Lettera sul battesimo degli aborti del naturalista veneto Alberto Fortis. Il B. voleva ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...