Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] 772-74; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 362).
L'altra questione che occupò a lungo B. fu quella del rapporto con l'Illirico e ciò a più riprese. Già nell'estate del 419 B. scrisse a Rufo di Tessalonica a proposito della contestata consacrazione di ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] anno dopo la lettera di S., mostrano come in quel lasso di tempo sia piuttosto Ambrogio il vescovo a cui dall'Illirico si fa ricorso per richiesta di sostegno e di consiglio. Del caso di Bonoso, vescovo di Serdica, si è principalmente informati ...
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Pelagio I
Papa (m. 561). Ebbe il governo di Roma durante l’occupazione da parte dei goti di Totila. Raggiunse poi papa Vigilio a Costantinopoli, e si oppose senza successo alla condanna da parte di Vigilio [...] e gli successe nel 556, ma solo dopo aver ripudiato le proprie idee. La controversia dei Tre capitoli suscitò una violenta opposizione di vescovi africani, dell’Illirico e della Dalmazia, e lo scisma di Aquileia, che durò fino all’anno 700. ...
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Uomo politico romano (310 d. C. circa - 384); proconsole d'Acaia sotto l'imperatore Giuliano (362-364), poi praefectus urbi (367-368). Fu uno dei più tenaci difensori del paganesimo; amico di Simmaco, [...] antiche e traduttore dal greco. Quale praefectus urbi intervenne energicamente, nella contesa tra papa Damaso e Ursino, contro il secondo. Poco prima di morire fu prefetto del pretorio dell'Illirico, dell'Italia e dell'Africa e fu designato console. ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] fede (ep. 15, in P.L., XX, coll. 518-19; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 302), e tre lettere rivolte ai vescovi dell'Illirico: l'epistola 16 a Marciano, vescovo di Naisso, scritta da Ravenna forse nel 409, in cui il papa lo esorta ad accogliere i ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] rivolto a Roma, ma il papa aveva confermato l'operato di Proclo. Nella stessa data, S. scrisse a tutti i vescovi dell'Illirico (ep. 10, ibid., coll. 616-18) in occasione di un sinodo presso il quale inviò come suo legato il presbitero Artemisio, che ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] di Costantinopoli. Il papa vide in questa iniziativa l'occasione per ristabilire la sua giurisdizione su una parte dell'antico Illirico, trasferito, più di un secolo prima, al patriarcato di Costantinopoli. Giunta in Bulgaria tra la fine dell'866 e l ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 2682-83). Aggiunse alla loro missione la richiesta del ristabilimento della giurisdizione della Chiesa romana sulle diocesi dell'Illirico, dell'Italia meridionale e della Sicilia, che nel 732-733 erano state trasferite da Leone III alla giurisdizione ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] con la Chiesa romana degli altri patriacati furono spesso turbate da rivalità di giurisdizione su territori (Illirico, Grecia, Bulgaria, Italia meridionale), da scismi causati da divergenze dogmatiche, dalle interferenze politiche di imperatori e ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e Benevento) e buona parte del secondo (esclusi la testa di ponte ristabilita da Giustiniano in Spagna, l'Africa e l'Illirico) non erano infatti più sotto il controllo dell'Impero. Papa Leone aveva potuto ben dire che l'Impero "quod pax Christiana ...
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illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
messapico
messàpico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo ai Messapî (lat. Messapii, gr. Μεσσάποι), antica popolazione della Puglia, forse di origine illirica, alleata di Roma nelle due prime guerre sannitiche (3° sec. a. C.), completamente romanizzata...