BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] 57, 59-62, 64, 65, 68; A. Dudan, La Dalmazia nell'arte ital., II, Milano 1922, pp. 407 s., 458 (cita una carta dell'Illirico, dedicata a Fausto Veranzio, datata 1587 e firmata, che non è stata finora reperita); L. Donati, N. B., in Arch. stor. per la ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] . beneficiarono entrambi del favore del nuovo papa, Sisto V, il cui titolo cardinalizio era stato quello di S. Girolamo degli Illiri e che aveva sempre nutrito una speciale devozione per il santo dalmata: la chiesa di S. Girolamo fu ricostruita dalle ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] sua attività prima del 1751, quando figura, come "coadiutore" del Michetti, nei documenti della Congregazione di S. Girolamo degli Illirici per la realizzazione dei nuovi casamenti disposti nel raccordo che univa la piazza Monte d'Oro al vicolo di ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] come insegnante di umanità G. Franceschi che, noto per le sue traduzioni in metro tradizionale italiano di canti popolari illirici, lo appassionò alla poesia e alla letteratura italiana al punto che presto volle scrivere versi d'imitazione alfieriana ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] ai Risorti una corografia dell'Istria antica, secondo la quale Aquileia e il suo distretto non solo erano state parte dell'Illirico, ma dell'Istria, e sostenne che in Strabone era chiaro che la Venezia giungesse sino al Timavo (Esame critico sopra l ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] di austriacante. Il 1° febbr. 1836 fu creato cardinale e ricevette il 21 novembre il titolo di S. Girolamo degli Illirici, mantenendo tuttavia la titolarità della diocesi di Ferrara, dove ricoprì per nove mesi, a cavallo degli anni 1837-38, anche ...
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MEINI, Giuseppe
Domenico Proietti
– Nacque a Firenze, nel sobborgo di S. Maria al Pignone, il 19 marzo 1810, da Francesco e Maddalena Lazzeri, in una famiglia di umili condizioni (la madre era cantante, [...] Biase, p. 136). Il M. collaborò anche a un’altra opera di Tommaseo, la raccolta dei Canti popolari toscani, corsi, illirici e greci (Venezia 1841); Tommaseo, ricordandolo come «quegli al quale i miei Sinonimi debbono tanto», lo ringrazia per i testi ...
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MUSTOXIDI, Andrea
Anna Rinaldin
MUSTOXIDI, Andrea (gr. ᾿Ανδρέας Μουστοξύδης). – Nacque il 6 gennaio 1785 a Corfù, quando l’isola faceva ancora parte del dominio della Repubblica di Venezia, in una [...] testo di Isocrate: la testimonianza d’autore, ibid. 2003, pp. 82-85; Niccolò Tommaseo. Popolo e Nazioni: italiani, corsi, greci, illirici. Atti del Convegno internazionale …, Venezia, 23-25 gennaio 2003, a cura di F. Bruni, Padova 2004, pp. 73, 83; A ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] della chiesa romana di S. Girolamo degli Schiavoni.
Seguendo i desideri della committente Congregazione dello Spedale degli Illirici, il G. programmò e realizzò nella navata e nel transetto un esteso ciclo iconografico, vetero e neotestamentario ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] egli accompagnò la denuncia del degrado dell'arsenale di Candia e dell'abbandono in cui venivano lasciati i sudditi greci e illirici; ed in tal senso, un segno della sua sensibilità può essere fornito dalla costruzione, da lui voluta, della chiesa di ...
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illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
messapico
messàpico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo ai Messapî (lat. Messapii, gr. Μεσσάποι), antica popolazione della Puglia, forse di origine illirica, alleata di Roma nelle due prime guerre sannitiche (3° sec. a. C.), completamente romanizzata...