UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] messi in luce dagli scavi, un'antica terra di colonizzazione e di traffico. Primi abitanti, con sicurezza identificati, furono gl'Illirî o Traci. Elementi nuovi di cultura aggiunsero i Celti che scelsero le sedi anzitutto a ovest del Danubio e che ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] 'Adriatico, nel 229 una flotta di 200 navi entrò nell'Adriatico, assicurò all'alleanza romana le colonie greche della costa illirica e delle isole da Corcira a Faro e affermò il dominio romano su quel mare.
Allo scoppio della guerra annibalica, la ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] bacino del Vardar e, da ultimo, a Debelo Brdo − risulta determinante nell'organizzazione delle città e delle zecche illiriche (notevoli i contributi delle discipline numismatiche ed epigrafiche alla ricerca). Mentre si è ipotizzato che la prima fase ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] l'organizzazione delle campagne, e non soltanto i testi italiani, ma quelli gallici, elvetici, britannici, belgici, ispani, illirici, dacici, orientali e africani, rivelano un sistema abbastanza uniforme, per cui i territorî rurali, dipendenti dalla ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] che è solo in minima parte spiegato dalle nuove immigrazioni in Basilicata, a datare dalla metà del'400, di coloni albanesi, illirici, greci e bulgari, adescati a popolare terre deserte da larghe promesse e lauti patti, non sempre però mantenuti da ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] Knaben Wunderhorn, fu messo anche vivamente in rilievo dal Tommaseo (il quale tradusse con potente efficacia anche canti illirici", quei canti che, pubblicati da Vuk Stefanović Karadžić, suonarono all'Europa del principio dell'ottocento come la più ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] (i vescovi Theonas e Secondo, oltre a sacerdoti e diaconi) sono esiliati nell’Illirico99. Il fatto che due giovani vescovi illirici ariani, Valente di Mursa (oggi Essek, non lontano dalla confluenza della Drava e del Danubio) e Ursacio di Singiduno ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] intervallo di sei anni94. Nella prima fase (316-317 d.C.) Costantino riesce a strappare a Licinio il controllo dell’Illirico, nella seconda (323-324 d.C.), invece, Costantino conquista l’Oriente grazie a una campagna militare condotta contro le forze ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] , secondo l'opinione degli studiosi di preistoria, sembri che i Grigioni sin dall'anno 400 a. C. appartenessero alla civiltà illirica.
Si comincia a vedere più chiaro soltanto dopo la comparsa dei Romani (58 a. C.). Gli Elvezî, sconfitti allora da ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] fu un precursore anche in questo).
Guidavano quest'evoluzione in un primo tempo i barbari germanici e celto-illirici: i Fiamminghi, che si affermarono prima in Francia, prendendo radice sul terreno preparato dalla plastica delle cattedrali francesi ...
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illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
messapico
messàpico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo ai Messapî (lat. Messapii, gr. Μεσσάποι), antica popolazione della Puglia, forse di origine illirica, alleata di Roma nelle due prime guerre sannitiche (3° sec. a. C.), completamente romanizzata...