Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] centrale: intervento che fu però violentemente osteggiato da Atene e Sparta. Negli anni successivi F. compì spedizioni contro gli Illirî, il re Cerseblepte e distrusse la città di Olinto (348), che aveva ricevuto un tardivo soccorso da Atene; segnò ...
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pirati, corsari e bucanieri
Antonio Menniti Ippolito
All’arrembaggio
Ai giorni nostri esistono tante forme di pirateria, per esempio quella aerea oppure quella multimediale o commerciale: un tempo, [...] Mar Mediterraneo la pirateria è un fenomeno antichissimo: ad assaltare le navi per depredarne i carichi erano Fenici, Greci, Illiri, Liguri, Etruschi e in pratica gli appartenenti a ognuna delle popolazioni che gravitava su quel bacino. Il fenomeno ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] nei tumuli; le armi in bronzo sottolineano i legami con l’area egea, minoica e micenea; cominciò a formarsi la civiltà degli Illiri, che ebbe la maggior espansione nell’età del Ferro, come testimoniano necropoli (valle del Mat e piana del Korce) e ...
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Re di Macedonia (263-221 a. C.), figlio di Demetrio il Bello e di Olimpia di Larissa, fu re dalla morte di Demetrio II di Macedonia (229), pur dichiarandosi tutore del figlio di lui, Filippo (si spiegherebbe [...] , Epiroti, Acarnani, Focesi, Beoti, Locresi, Eubei, finché nella battaglia di Sellasia (222) sconfisse Cleomene e occupò Sparta, pacificando la Grecia nella forma della simmachia macedonica. Combatté e respinse ancora gl'Illirî; poco dopo morì (221). ...
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Corfù (gr. Κέρκυρα) Isola (585 km2 con circa 119.000 ab. nel 2005) della Grecia, nel Mar Ionio settentrionale. Il rilievo calcareo, con estesi fenomeni carsici, si innalza a NE in un massiccio dagli orli [...] (433). Nel 3° sec. a.C. fu contesa e occupata da dinasti ellenistici e i Romani la liberarono dall’occupazione degli Illiri. Dopo la caduta dell’Impero Romano passò a Bisanzio. Caduta Costantinopoli in potere dei Crociati nel 1204, C. fu occupata da ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] la civiltà di La Tène di cui essi sono portatori si fonde in maniera caratteristica con quella dei Traci e degl'Illiri. Segestica (Sisak), Singidunum (Belgrado) sono di fondazione celtica. Sempre nel 4° secolo a. C. i Greci, che già in precedenza (v ...
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Macedoni
Emanuele Lelli
Il fiero popolo delle montagne al seguito di Alessandro Magno
Nell’antichità, a nord della Grecia, in una regione molto montuosa e ricca di boschi, i Macedoni rimangono a lungo [...] altre famiglie aristocratiche e devono, allo stesso tempo, far fronte anche alle continue scorrerie dei Traci e degli Illiri che premono sui confini settentrionali del paese.
La dinastia degli Argeadi, benché con diversi periodi di crisi, mantiene ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] D. 527-529).
33 Io. Eph. apud Ps.-Dionysium Telmarensem, Chron. a.s. 861 (A.D. 549-550).
34 Si veda la sua lettera agli Illiri (CPG 6882), in Drei dogmatische Schriften Justinians, hrsg. von E. Schwartz, München 1939, p. 47 l. 26 e p. 48 l. 5.
35 CPG ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] consistenti ritrovamenti risalgono all’età del Bronzo (terrecotte, rappresentazioni plastiche di figure umane).
L’Ungheria fu occupata da Illiri, Traci e Sciti sino all’arrivo dei Celti (5° sec. a.C.) che si stabilirono nella regione transdanubiana ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] politico in vista della costruzione del nuovo Stato greco-cristiano: essa, infatti, collocata in vicinanza della patria degli Illiri, si trova a metà strada fra Oriente e Occidente. In materia di politica religiosa, Mommsen, come già Burckhardt ...
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illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...