Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di un rapporto in caso di mancata assunzione per motivi illeciti), appare negli anni più recenti, soprattutto nelle leggi antidiscriminatorie . Questa è stata la vicenda di tutti gli ordinamenti di civil law prima dell'emanazione di leggi ad hoc, e in ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] quel che era lecito e quel che era illecito: esso era altamente innovativo in quanto riconosceva alle 511-544.
Owusu, M., Custom and coups: a juridical interpretation of civil order and disorder in Ghana, in "The journal of modern African studies", ...
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Industria
Luciano Cafagna
Premessa
Nella sua accezione moderna (fino ai primi decenni del secolo scorso il termine, nelle varie lingue, significava genericamente piuttosto attività economica o quel [...] comporta, al variare stesso della maturazione culturale e civile del lavoratore, una accettabile combinazione di rapporti sociali, pur possibile in agricoltura, e da cui non è illecito, dunque, attendersi un'alterazione vistosa nello stesso quadro ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] a priori", la "scuola induttiva" pretendendo di ricavare lecito e illecito dalla "esperienza" (Utilitarianism, 1861, 1863, I; tr. it qualitative tra i piaceri: ogni uomo nato in un paese civile può giungere a godere di una felicità superiore.
Mill ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] sfera dei rapporti fra privati – si parla anche, e soprattutto, per indicare la r. derivante da fatto illecito, della quale il codice civile tratta negli art. 2043-2059. Anzi, in senso stretto, con locuzione tratta dalla legislazione penale, si parla ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] nel tempo ha restrittivamente definito il concetto di oggetto o causa illecita. Si è ritenuto che non basti la violazione di una qualsiasi ’art. 821, co. 3, secondo cui «i frutti civili si acquistano giorno per giorno, in ragione della durata del ...
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La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] in quanto non è conseguenza del compimento di un fatto illecito. Il comportamento di chi ha agito o resistito in giudizio applicazioni di Francesco Fradeani
La nuova riforma parziale del processo civile. Le modifiche al libro I del codice di procedura ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] c. tra perdite e benefici, quando da un comportamento illecito derivino per chi lo subisce non soltanto conseguenze dannose, ma ’istituto della c. legale, come disciplinato dal codice civile, ribadendo il pieno utilizzo di tale istituto, in presenza ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] consentita ai privati in alcuni casi eccezionali.
Diritto civile
Per a. si intende in generale una forma da parte del soggetto privato sia a un altrui fatto illecito, tanto di natura extracontrattuale quanto integrante un inadempimento, sia a ...
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Società
Diego Corapi
Diritto societario e comparato
Non solo le società a base personale, che si sviluppano già nel diritto dei mercanti dell'Europa medievale, ma anche le società di capitali che nascono [...] di s. di revisione, sull'operato irregolare o illecito degli amministratori da parte di organi giudiziari, sull' s. di capitali rispetto alle s. di persone. Negli altri Paesi di civil law, invece, la SpA è collegata in modo più stretto agli altri tipi ...
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illecito
illécito (ant. illìcito) agg. e s. m. [dal lat. illicĭtus, comp. di in-2 e licĭtus «lecito»]. – Non lecito; non consentito dalla norma morale o da leggi civili o religiose: acquisti, affari, guadagni i., commercio i.; atti i.; una...
responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...