Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] non è preso in considerazione dall’ordinamento. Il diritto civile si occupa solo del d. giuridicamente rilevante, nozione che patema d’animo – susseguente al compimento di un atto illecito (per es., lo stato di temporaneo shock subito a seguito ...
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Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] co., c.p.).
La c. professionale
Una particolare forma di c. è quella propria del professionista che compia un illecito penale nell’esercizio della sua attività. In merito ai criteri di individuazione e imputazione, parte della dottrina sostiene che ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] morte di Cesare seguirono torbidi in Roma che sfociarono in una nuova guerra civile nella quale, come in quella tra Cesare e Pompeo, fu coinvolto tutto nella forma del procurator omnium bonorum.
Atto illecito è l’atto lesivo di un diritto altrui ...
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Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] Nov. 117 che, fra l’altro, stabiliva le pene per il d. illecito. Il successore Giustino II tra i suoi primi atti restituì il d. per Ne consegue che le persone che ottengono un d. civile sono ancora considerate sposate di fronte alla Chiesa cattolica, ...
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Contratto con il quale una parte (committente) affida a un’altra parte (appaltatore), verso un corrispettivo in denaro, il compimento di un’opera o di un servizio, assieme all’organizzazione dei mezzi [...] necessari e alla gestione.
Diritto civile
Secondo gli art. 1655-1677 c.c., l’appaltatore è tenuto alla garanzia per i vizi e le (➔ agenzia). Per i casi di somministrazione, appalto e distacco illecito gli art. 27 e 18 del d. legisl. 276/2003 ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] c. è «di stile».
clausola C. penale Patto, disciplinato dal codice civile (art. 1382 e seg.), con cui si conviene che in caso di patto autonomo specialmente quando si tratta di danno da illecito o di adempimento di obblighi non negoziali. La ...
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Nel diritto vigente, la donazione è il contratto con il quale per spirito di liberalità, una parte arricchisce un'altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa una [...] donante) può agire per l'adempimento. Se l'onere è illecito o impossibile, si considera come non apposto; rende tuttavia nulla non lo era.
Voci correlate
Alimenti
Conferma. Diritto civile
Contratto
Atti di liberalità
Successione a causa di morte ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Le droit commercial dans ses rapports avec le droit des gens et le droit civil, 3ª ed., voll. 4, Parigi 1873; C. Demangeat e P. Bravard religione, che dà loro la coscienza del lecito e dell'illecito, del bene e del male; è un ordine universale posto ...
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Il codice civile del 1942, risolvendo una questione assai dibattuta, configura il contratto come un negozio bi- o plurilaterale tendente a costituire, regolare o distinguere un rapporto giuridico patrimoniale [...] dei requisiti stabiliti dall'art. 1325, nella illiceità della causa, e nella comunanza ad entrambe le parti del motivo illecito determinante del contratto (art. 1418). Vale tuttavia la pena di ricordare come, abbandonato il dogma della volontà, non ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] per una serie di soggetti (in primis per la stessa società civile) non esiste; se viene scoperto 'può' esistere a condizione modo non episodico: se il clientelismo e le attività illecite dei burocrati statali e locali sono presenti nella lunga storia ...
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illecito
illécito (ant. illìcito) agg. e s. m. [dal lat. illicĭtus, comp. di in-2 e licĭtus «lecito»]. – Non lecito; non consentito dalla norma morale o da leggi civili o religiose: acquisti, affari, guadagni i., commercio i.; atti i.; una...
responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...