POVERTÀ ECCLESIASTICA
Alberto PINCHERLE
ECCLESIASTICA Nei suoi termini più precisi la questione della povertà ecclesiastica, che viene designata anche come della "povertà evangelica" o della "povertà [...] come la predicazione della povertà, l'affermazione che sia illecito al clero e alla Chiesa di essere proprietarî, trovi consensi pronti ed entusiastici da parte dei poteri civili, ansiosi di rivendicare la propria indipendenza, teoretica e pratica ...
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PRESCRIZIONE (XXVIII, p. 201)
Dino MARCHETTI
Il codice civile del 1942, seguendo il modello delle più recenti legislazioni e l'opinione concorde della dottrina, ha disciplinato separatamente gli istituti [...] cinque anni per il diritto al risarcimento del danno derivante da fatto illecito, ed è stato ridotto a due anni il termine per il risarcimento prescrizione più lunga, questa si applica anche all'azione civile, a meno che il reato non sia estinto per ...
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QUASI DELITTO
Emilio Albertario
. Le fonti giustinianee dicono che nasce un'obbligazione quasi ex delicto nel caso del positum et suspensum, dell'effusum et deiectum, del furto o del danno commesso [...] di queste artificiose figure e del termine "delitto" per esprimere l'atto illecito doloso anche nel campo civile. Sia il termine "delitto" per indicare il torto civile, sia l'espressione "quasi delitto", ricalcata su quel termine, ci riportano a ...
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RIPARAZIONE PECUNIARIA
. La riparazione pecuniaria era un istituto di diritto penale sostanziale, secondo l'art. 38 del codice penale italiano del 1889.
Il giudice, per ogni delitto che offendeva l'onore [...] non penali del fatto-reato, che incidono su rapporti di diritto privato, denominate sanzioni civili, in quanto, pur derivando da un illecito penale, si possono ricondurre nella più ampia categoria delle sanzioni giuridiche. Sotto questo profilo ...
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TRUFFA
Giovanni Novelli
. La truffa è il delitto che è commesso da chiunque con artifizî o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (art. 640 [...] il delitto di truffa, ma ricorre una comune controversia civile o altra ipotesi delittuosa. Il codice vigente conserva l di causalità tra l'attività del colpevole e il conseguimento illecito della prestazione. Il profitto, che l'autore deve conseguire ...
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POSTLIMINIO
Gaetano Scherillo
Nel diritto romano, come in generale nel mondo antico, la prigionia di guerra era causa di schiavitù: quindi il cittadino romano, che cadeva prigioniero di guerra, diventava [...] rimanervi, in virtù di un istituto del ius civile, riacquistava iure postliminii lo status libertatis e venivano alle pene stabilite nel diritto giustinianeo per il divorzio illecito. Lo stesso Giustiniano fa conservare animo al prigioniero il ...
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SECOLARIZZAZIONE
Agostino Tesio
. Nella sua accezione più larga questa voce ha lo stesso significato che laicizzazione; indica, cioè, il passaggio, lecito o illecito, di beni, oggetti e cose dalla dipendenza [...] di un'opera pia, che prima fosse amministrata e diretta dall'autorità ecclesiastica, se poi passa nelle mani dell'autorità civile, si dice che viene secolarizzata. Lo stesso si dice di istituzioni, beni immobili, lasciti, ecc. In senso più ristretto ...
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PROSSENETICO
Giannetto Longo
. È un contratto col quale taluno si obbliga a prestare, come mediatore, la sua opera per avvicinare due persone al fine di far concludere tra loro un matrimonio. Sembrerebbe [...] il formarsi del vincolo indissolubile del matrimonio.
Bibl.: G. P. Chironi, Questioni di diritto civile, Torino 1890; F. Ferrara, Teoria del negozio illecito nel codice civile italiano, Milano 1902, n. 82; G. Venzi, Note aggiunte alle Istituzioni di ...
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Sussidiarieta
Angelo Rinella
di Angelo Rinella
Sussidiarietà
sommario: 1. Premessa. 2. Elementi per una definizione pre-giuridica del principio di sussidiarietà. 3. Il principio di sussidiarietà nell'ordinamento [...] anno (15 maggio 1931), Pio XI afferma che "siccome è illecito togliere agli individui ciò che essi possono compiere con le forze anche dei diritti sociali e delle relazioni Stato-società civile - trattare, in altri termini, della sussidiarietà ' ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] numerose componenti dello sport e della società civile, considerata l'importanza sociale del problema.
di un'inchiesta nata dal sospetto di un compenso (300 lire) illecito; per il secondo, terzino del Milan ed esponente della nazionale, chiamato ...
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illecito
illécito (ant. illìcito) agg. e s. m. [dal lat. illicĭtus, comp. di in-2 e licĭtus «lecito»]. – Non lecito; non consentito dalla norma morale o da leggi civili o religiose: acquisti, affari, guadagni i., commercio i.; atti i.; una...
responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...