Mossul (ar. Mawsil)
Mossul
(ar. Mawsil) Città dell’Iraq settentrionale sulle rive del Tigri, di fronte al sito dell’antica Ninive, ai confini con il Kurdistan iracheno. Centro della fede nestoriana [...] Selgiuchidi e dagli Zenjidi, fu attraversata dall’orda mongola di Hülägü, quindi cadde sotto il dominio delle signorie mongole degli Ilkhanidi e dei Jalayridi. Città safavide all’inizio del sec. 16°, passò, dal 1535, in mano ottomana, fino al 1925 ...
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Città della Turchia orientale (338.073 ab. nel 2007), situata a 1950 m s.l.m. È capoluogo della provincia omonima (25.066 km2 con 784.941 ab. nel 2007). Mercato agricolo e sede di industrie alimentari, [...] gemelli in cotto e ceramica invetriata che ne inquadrano il portale a stalattiti. Tra le architetture del periodo degli Ilkhanidi, la Karanlik Kümbet (1307-08), la Yakutiye Medresesi (1310-11) e la piccola Ahmediye Medresesi (1322). Del periodo dei ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] e il mausoleo di Urmiya, i mausolei di Marāgha e quelli della regione di Nahičevan´. Con l’avvento degli Ilkhanidi (1256), la capitale fu stabilita dapprima a Marāgha, quindi, nel 1295, a Tabriz, radicalmente rinnovata (moschea del Venerdì della ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] la prolungata rivolta (1293-1305) della comunità sciita, drusa e imamita e, in seguito, favorì l’invasione dei mongoli Ilkhanidi, fermata per circa un secolo dalla reazione mamelucca (1303), quindi la grande invasione di Tamerlano che distrusse e ...
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