Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] bibl., 1962, p. 20 ss.) appartiene allo strato greco. Contro la sua provenienza microasiatica parla una tradizione antica già testimoniata dall'Iliade, II, 104 ss., che lo collega ad Argo.
ii, A-B (p. 636-7). - La più antica storia di O., soprattutto ...
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Vedi OROPOS dell'anno: 1963 - 1996
OROPOS (᾿Ωρωπός, Orōpus)
L. Vlad Borrelli
Antica città greca al confine fra la Beozia e l'Attica situata alla foce dell'Asopos sul canale dell'Euripo.
Presso l'odierno [...] di Delphinion) e delle mura che collegavano la città bassa con l'acropoli. Sebbene menzionata nel Catalogo delle Navi (Iliade) come prima sede dei Grai, O. non ha tracce di abitati preistorici. Originariamente appartenente al territorio beotico fu ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] in prima persona a Brescia, dove, in collaborazione con Stazio Gallo, portò a termine, il 24 nov. 1474, l'Iliade nella traduzione latina di Lorenzo Valla (Hain, n. 8774; Indice generale degli incunaboli [IGI], n. 4800).
I Facta et dictamemorabilia ...
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Nome della ventiduesima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (maiuscolo Χ, minuscolo χ) corrispondente in origine al fonema consonantico velare occlusivo aspirato ‹kh›, trasformatosi [...] basso a sinistra, il numero 600.000.
Secondo l’uso dei filologi alessandrini, il segno maiuscolo indica il 22° libro dell’Iliade, il segno minuscolo il 22° dell’Odissea.
Statistica
Indice c. quadro (χ2) Misura lo scostamento tra una distribuzione di ...
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Grecista inglese (Nottingham 1921 - Rake, West Sussex, 2003), prof. a Cambridge dal 1974. Si è dedicato allo studio della cultura e della letteratura greca arcaica, con particolare riguardo a Omero e alle [...] Euripides. Bacchae (1970), The nature of greek myths (1974; trad. it. 1977), Homer and the oral tradition (1977). Ha intrapreso la redazione di un vasto commento all'Iliade: The Iliad: a commentary (I vol., libri 1-4, 1985; II vol., libri 5-8, 1990). ...
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Figlio di Pelope, padre di Agamennone e Menelao, che da lui prendono il patronimico di Atridi. Dell'antichità di questa figura mitica non si può dubitare, perché il nome non è etimologizzabile, cioè è [...] si sa, giacché l'attribuzione a lui di una delle tombe nella rocca di Micene, già attestata da Pausania, è evidentemente arbitraria.
L'Iliade dà qualche ragguaglio maggiore su A. solo in un passo (II, 105 segg.), e colà è evidente che il poeta ignora ...
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ZERVÓS, Iōánnēs ('Ιωάννης Ζερβός)
Scrittore neogreco, nato a Cefalonia nel 1875. Studiò legge ad Atene, poi scienze politiche e filosofia a Parigi. Divenuto giudice ad Alessandria, ha esercitato, nell'ambiente [...] (1915). Opere letterarie: Μῦϑοι τῆς ζωῆς (1911); Διηγήματα (1912); Τραγούδια τοῦ καλοῦ καιροῦ (1916); traduzioni dell'Iliade, di Tucidide, Eschilo, della Πολιτεία di Aristotele. Importante è anche la sua attività critica nelle introduzioni a edizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] episodi “scabrosi” come l’inganno di Zeus da parte di Era (Iliade XIV) o gli amori adulterini di Ares e Afrodite (Odissea VIII riscontra con frequenza nel corpus dei commenti antichi all’Iliade; è il principio fondamentale delle Questioni omeriche, un ...
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EGIDA (αἰγίς, aegis)
G. A. Mansuelli
Attributo degli dèi olimpici e specialmente di Zeus e di Atena, l'e., per la duplice riconnessione etimologica (ἀίξ = capra e αἰγίς = tempesta, da ἀΐσσω) = scuotere), [...] altro è la materializzazione della potenza divina che sparge il terrore, connessa con il nembo temporalesco da cui partono i fulmini. Nell'Iliade (ii, 447) è fabbricata da Efesto per Zeus. L'e. da tempi assai remoti appare nelle arti figurative come ...
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portamento
Antonio Lanci
. Il termine, di uso raro, vale essenzialmente " atto ", come risulta dalla definizione di Cv III VII 8 li atti che reggimenti e portamenti sogliono essere chiamati, i quali, [...] ": Vn II 8 vedeala [Beatrice] di sì nobili e laudabili portamenti, che certo di lei si potea dire quella parola del poeta Omero [Iliade XXIV 258]: " Ella non parea figliuola d'uomo mortale, ma di deo "; Rime L 50 La fede ch'eo v'assegno / muove dal ...
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iliade
ilìade s. f. [dal gr. ᾿Ιλιάς, in origine agg., «di Ilio, di Troia»]. – 1. Propr., titolo (Iliade) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Odissea) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui vengono narrati gli episodi relativi...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...