teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] V.E. Mejerchol´d, A.J. Tairov e E.B. Vachtangov nel t. russo, J. Copeau e altri metteurs en scène eminenti a Parigi, L. Simonson e Piscator. Fenomeno più significativo avrebbe potuto essere il t. futurista di cui avevano posto le premesse specialmente ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] con la partecipazione della S. alla guerra russo-turca. Con il trattato di Berlino (1878), la S. ottenne all’impressionismo (M. Milovanović; N. Petrović) al cubismo, al futurismo, al surrealismo.
Nella scultura I. Meštrović ebbe grande influsso anche ...
Leggi Tutto
Architetta irachena (Baghdād 1950 - Miami 2016) naturalizzata britannica. Artista dal linguaggio provocatorio che ha disegnato un nuovo modo di concepire lo spazio architettonico, è stata la prima donna [...] suprematismo russo e del futurismo italiano; nel 1988 la partecipazione alla mostra Deconstructivist architecture presso il 2004-15); la stazione marittima di Salerno (2007-16). Nel 2017 il MAXXI di Roma ha ospitato la mostra L'Italia di Zaha Hadid, ...
Leggi Tutto
Pittrice e scenografa russa (Nagaevo, Tula, 1881 - Parigi 1962). Allieva a Mosca dapprima dello scultore P. Trubeckoj, nel 1900 iniziò a dipingere con M. Larionov, suo futuro marito, con il quale in seguito [...] jakov). Nel 1913 aderì al "Manifesto del raggismo e del futurismo" (mostra del "Bersaglio") cui appartengono le opere I Museo Russo). Nel 1914 si trasferì a Parigi con Larionov, realizzando le scene per diversi balletti di S. P. Djagilev: Il gallo d ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] Rowe, O.M. Ungers. Del 1988 è l'allestimento Le città del mondo e ilfuturo delle metropoli (progetto di A. Castiglioni, P. Ferrari, I. Lupi) che si strutturale, che richiamavano il vocabolario formale del costruttivismo russo degli anni Venti ...
Leggi Tutto
Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] Sartogo (2001); il municipio di Fiumicino, un progetto di A. Anselmi, M. Castelli, P. Pascolino, N. Russo costruito nel 2002, Il codice dei limiti, in R. De Fusco, Storia dell'architettura contemporanea, Roma-Bari 2000.
Dal Futurismo al futuro ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] tra cubismo e futurismo. Presso di lui e (dal 1913) nella sede della rivista Les Soirées de Paris, il D. e teatrali (scene e costumi per Le Bal, messo in scena dai Balletti russi di S. Diaghilev con la coreografia di G. Balanchine, a Montecarlo, ...
Leggi Tutto
CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...]
Dello stesso periodo sono da ricordare: Il ritratto della madre di D'Annunzio ( Ceramica, 1957, n. 4, pp. 49-53; Archivi del futurismo, a cura di M. Drudi Gambillo-T. Fiori, I, 1960, pp. 19-24; U. Russo, Profilo di una rivista abruzzese:"La Grande ...
Leggi Tutto
Ejchenbaum, Boris Michajlovič
Pietro Montani
Teorico e storico russo della letteratura e delle arti, nato a Krasni il 4 ottobre 1886 e morto a Leningrado il 24 novembre 1959. Nel 1918 aderì alla Società [...] E.; trad. it. I problemi dello stile cinematografico, in I formalisti russi nel cinema, a cura di G. Kraiski, 1971, pp. 11-52 il discorso cinematografico si serve anche di componenti di senso che, parafrasando un concetto della poetica del futurismo ...
Leggi Tutto
Movimento d’avanguardia russo, lanciato da M. Larionov con un manifesto presentato in occasione della mostra Il bersaglio (Mosca, 1913). Il r. (definito in Italia anche radiantismo, in occasione di una [...] ) rivela, in una sintesi di cubismo, futurismo e orfismo, forme spaziali risultanti dall’intersezione di raggi riflessi da vari oggetti (il raggio è convenzionalmente rappresentato da un tratto di colore). Anche il rapporto tra pittura e musica, e l ...
Leggi Tutto
mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
raggismo
s. m. [der. di raggio, come traduz. del russo lučizm, der. di luč «raggio»]. – Movimento pittorico d’avanguardia, detto anche radiantismo, il cui manifesto, firmato nel 1913 dal pittore russo M. F. Larionov, costituisce una delle...