SABRATHA (lat. Sabrătha; gr. Σαβράϑα)
Giacomo Guidi
Antica città costiera della Tripolitania, 70 km. a ovest di Tripoli. Fondata da coloni Fenici al principio dell'ultimo millennioa. C., insieme con [...] materiali romani, e decorandolo di uno splendido musaico, ora trasportato nel museo sabrathense.
A est del Foro sorge il teatro (fine del sec. II d. C.) completamente scavato e restaurato, di grandiose proporzioni. La parte meglio conservata è la ...
Leggi Tutto
ZARATHUSTRA
Antonino Pagliaro
È il nome del fondatore della religione mazdaica che dall'età degli Achemenidi fino alla conquista araba fu la religione nazionale dell'Īrān (v. zoroastrismo). La forma [...] si parla del quinto o sesto millennioa. C. La tradizione pārsī fissa invece l'età di Z. a 300 anni prima di Alessandro Magno , 24 [55] 200), Dioscoride (Mat. med., II, 144, V, 179) e nei Geoponica (I, 7, 8, 10, 12; II, 15; V, 46, ecc.).
Bibl.: Fr. ...
Leggi Tutto
La città più notevole dell'Eubea, situata di fronte alla Beozia, sullo stretto canale chiamato Euripos, celebre per le sue alterne, rapidissime correnti. La posizione vantaggiosissima ne fece la capitale [...] con i suoi commerci, sin dal principio dell'ultimo millennioa. C. Non è da escludere che Calcide abbia avuto una , p. 235 seg.; E. Babelon, Traité des monnaies grecques et romaines, I, ii, Parigi 1907, p. 663 segg.; Head, Hist. Num., 2ª ed., Oxford ...
Leggi Tutto
SIDONE (fenicio Òīdōn; gr. Σιδών; lat. Sidon)
Giorgio Levi Della Vida
L'antico nome della città fenicia continuata dall'odierna Ṣaidā (v.). La sua posizione, tipica delle città fenicie (un promontorio [...] sue relazioni di dipendenza dall'Egitto nel 2° millennioa. C. non risultano chiare. Ma dall'essere Ṣīdān considerato Arado, e fu a capo della grande rivolta del 351 a. C. contro Artaserse Oco provocata dal faraone Nectanebo II: in quest'occasione ...
Leggi Tutto
RAS SHAMRA (App. I, p. 960; II, ii, p. 667)
Giovanni GARBINI
Gli scavi in questa importantissima località della Siria (corrispondente all'antica città fenicia di Ugarit), che la guerra aveva interrotto, [...] nuova concezione dei rapporti intercorrenti fra tutte le lingue semitiche attestate in Siria e in Palestina nel II e nel I millennioa. C. In questo quadro generale, l'ugaritico si pone in una posizione fondamentalmente autonoma nei riguardi delle ...
Leggi Tutto
HAZOR (ebraico Ḥāṣōr)
Giovanni GARBINI
Città nella Palestina settentrionale, 14 km a nord del Lago di Tiberiade. Fondata poco prima della metà del 3° millennioa. C., come hanno rivelato gli scavi, H. [...] dall'Egitto (Thutmosis III, Amenophis II, Sethos I). Nel periodo di el-‛Amārna (14° sec. a. C.) ‛Abdi-Tarshi, re di Molto più notevoli sono le scoperte nella città del IImillennio, che, a differenza di quella israelitica (limitata alla piccola altura ...
Leggi Tutto
Oriente anteriore antico. - Negli ultimi anni la cronologia dell'Oriente anteriore antico ha subìto una radicale revisione. Tale revisione può esser fatta risalire a due fatti fondamentali: la scoperta [...] millennioa. C. A. Parrot, Archéologie mésopotamienne. Technique et problèmes, Parigi 1953, pp. 332-451, e S. Moscati, Nuovi aspetti della cronologia dell'Antico Oriente anteriore, in Relazioni del X Congresso Internazionale di Scienze Storiche, II ...
Leggi Tutto
Dal nome del primogenito di Cam (v.), era designato un popolo da lui discendente, secondo la Bibbia (Genesi, X, 6 segg.). Il nome occorre anche in egiziano K‛š Kš e designa il territorio a sud dell'Alto [...] Babilonia per circa tre secoli a partire da circa la metà del 2° millennioa. C.; altri invece ritengono che II [IV] Re, XIX, 9). Ma nel 671 a. C., ancora sotto questo faraone, il re assiro Asarhaddon invase l'Egitto fino a Tebe, costringendo Tahraq a ...
Leggi Tutto
GEZER
Giuseppe Ricciotti
. Città cananea dell'antica Palestina, situata nell'area a circa mezza strada fra Gerusalemme e Giaffa, su un centro strategico e carovaniero importantissimo.
Nominata già [...] , con i Filistei (II Samuele [Re], V, 25). Distrutta dal faraone suocero di Salomone, che la diede così in dote a sua figlia, fu poi in essi si rinvennero una caverna adibita a crematorio (3° millennioa. C.), esempio unico nella Palestina cananea; un ...
Leggi Tutto
Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] i quali F.T. Plog, K.V. Flannery, P.J. Watson, W.A. Longacre, C.L. Redman, K.Ch. Chang e molti altri, sviluppavano e applicavano, in loro trasformazione nelle 'civiltà' del 3° millennio (Renfrew 1972), o dall'interpretazione funzionale-processuale ...
Leggi Tutto
vedico
vèdico agg. [der. di veda] (pl. m. -ci). – Del veda, proprio del veda; che concerne il veda o ne è costituito ed espresso: la letteratura v., i testi v., il «corpus» v.; la lingua v., o, come s. m., il vedico, la lingua in cui è redatto...