ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] mariti (1958, Mauro Bolognini). Compose le musiche di scena per L’avventura del povero cristiano, ultima opera letteraria di IgnazioSilone, presentata nel 1968 a San Miniato, regia di Zurlini e scene di Alberto Burri.
Nella produzione di Zafred si ...
Leggi Tutto
QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] , tra cui L’Ultima; più significativa e duratura, dal 1960 al 1968, fu la presenza su Tempo presente di IgnazioSilone e Nicola Chiaromonte. Si deve soprattutto a questi articoli l’interesse manifestato nei suoi confronti da parte di Roberto Bazlen ...
Leggi Tutto
QUARANTOTTI, Isabella
Maria Procino
QUARANTOTTI, Isabella. – Nacque a Chieti il 1° marzo 1921, primogenita di Carlo e di Giulia Mattioli, seguita poco dopo dalla sorella Anna Maria.
Il padre, nato a [...] di Carlo Goldoni e diventando così dramatic teacher. Scrisse, inoltre, per la rivista di Nicola Chiaromonte e IgnazioSilone Tempo presente, contribuendo alla diffusione in Italia dell’arte teatrale di Gordon Craig. Nel novembre del 1967 iniziò ...
Leggi Tutto
Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] (1995), Il coraggio del pettirosso, Milano, Feltrinelli.
Malerba, Luigi (1980), Le galline pensierose, Torino, Einaudi.
Silone, Ignazio (1974), Fontamara, Milano, Mondadori (1a ed. 1933).
Vassalli, Sebastiano (2010), Le due chiese, Torino, Einaudi ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] o «filigrana di fedeltà» al vangelo che sia – rintracciabile in Silone, o all’ultimo Tondelli, che respinge l’idea d’una misterioso maître e da un viaggiatore d’Oriente – non altri che Ignazio di Loyola e Francesco Saverio – che ancora una volta si ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] Saragat e con il gruppo di Europa socialista di Ignazio SiIone, mentre il nuovo segretario ad interim Cianca gestiva di creare un polo socialista autonomo, costituì insieme con Silone e G. Romita il Partito socialista unitario. Questo partito ...
Leggi Tutto
questurino
agg. Da questura; proprio di una questura. ◆ «Tranquilli Secondino, fu Paolo e Delli Quadri Marianna, nato a Pescina (Aquila) il primo maggio 1900. Conosciuto con lo pseudonimo di Silone Ignazio, studiò in Italia conseguendo la...