GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] Canina, C.I. G. economista, uomo politico, Torino 1959; Id., Le provvidenziali iniziative del G. per il restauro del Castello del Valentino (1857), in Atti e rassegna tecnica della Società degli ingegneri e architetti in Torino, X (1959), p. 370 ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] processi di canonizzazione di s. Ignazio di Loyola e di s. prima di lui lo zio e il prozio paterni): diocesi ricchissima, con circa 50.000 scudi di di Pizzoli si recava spesso e il cui castello aveva fatto restaurare, la sua morte fu celebrata ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] cappuccino Marco d'Aviano allo zio paterno, l'ambasciatore cesareo a Venezia Francesco in rappresentanza del capitolo; Torrismondo Ignazio (1701-1769, ed il marito della moglie del D.); R. PichIer, Il castello di Duino..., Trento 1882, pp. 383 n-, 407 ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] Domenico Zampieri), e S. Ignazio martire. Certamente al 1761 'erudito archeologo Gabriele Lancillotto Castello, principe di Torremuzza, l'opera (pubblicata in quell'anno a Palermo) di G. Paternò Buonajuto, Del ginnasio e anfiteatro di Catania… (p. 49 ...
Leggi Tutto
BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] nel castello di Buccheri, feudo paterno. Compiuto il consueto severo tirocinio di studi, il B. pronunciò i voti il 15 ag. 1707, e Gesù attaccati nelle Riflessioni ultimamente pubblicate da D. Ignazio Vivaldi palermitano data in luce dal sacerdote D. ...
Leggi Tutto