SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] dicembre 1610 rilasciò quietanza al custode Ignazio Vanzini per il saldo dei costruita al posto della casa paterna di s. Francesco, la pala d’arte e di storia su Città della Pieve, Città di Castello 1926, p. 289; G.L. Masetti Zannini, Pittori della ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dei secondi, ad investigare sulla paternità di scritti antiveneziani che circolano il pubblico lettore d'anatomia Livio Ignazio de' Conti.
Interazione di Ferrazzi che, gestrice a S. Antonio di Castello d'una casa di ricovero per "putte pericolanti ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] dal greco, le lettere di s. Ignazio d'Antiochia, di s. Clemente I nelle Memorie la spiegazione di come il nonno paterno si sia creata una "buona facoltà" piove spesso; e c'è freddo dentro il castello, freddo nella biblioteca di questo.
Ed è a ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] ha recuperà la maggior parte del stado paterno e rotti 2.000 Turchi che animali e de robe da prezzo; e ha preso 24 castelli, tal che l'ha acquistà più de ioo mia de santi Girolamo Miani all'Ospedaletto, Ignazio di Loyola e Francesco Saverio agli ...
Leggi Tutto
Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] di soldati tedeschi in paese. A Paternò «la voce popolare indicò subito la tutta la strada che mi portava dalla chiesa al castello, perché talmente che m’ero sforzata il giorno per e cinque figli, rimanendo solo. Ignazio Silone (1900-1978) perse la ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] la sua parte dell'eredità paterna, comprendente, tra l' giacobita, il patriarca d'Antiochia Ignazio Na῾mattalah, accese le 269, 272, 277-87, 289 ss., 294, 296; C. Castelli, Tolomeo Gallio, cardinale di Como, "Periodico della Società Storica Comense", ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , non è chiaro se paterno o materno, guardiano del convento analoga, costituita in precedenza da Ignazio di Loyola, intitolata ai Dodici Cinquecento, Firenze 1979); R. Robres Lluch-V. Castell Maiques, La visita ad limina durante el pontificado ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Francesco Giacinto Ignazio Boccapaduli all' /48 (attestazioni degli interessi polesani già del nonno paterno del D., Benedetto di Daniele, lo stesso di , 290; M. Natalucci, Ancona..., II, Città di Castello 1960, p. 150; G. Carocci, Lo Stato della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] espositivi, tra il parco alle spalle del Castello Sforzesco (da allora Parco Sempione) e la laureò a Torino nel 1931 e iniziò nello studio paterno la sua attività (1930-36), che si svolse arredi fondata dagli architetti Ignazio Gardella (1905-1999), ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Paolo Battista, che seguì la professione paterna, diede i natali a Pellegro, chiesa genovese di S. Maria di Castello, e il 1671, anno della canonizzazione Lagomarsino il cui ornamento, raffigurante Sant’Ignazio di Loyola con due allegorie femminili ...
Leggi Tutto