Fondatore della Compagnia di Gesù (castello diLoyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] militantis Ecclesiae. Il 22 aprile 1541, I. fu unanimemente eletto preposito generale del nuovo istituto. D'ora in poi la vita diLoyola non è che la storia dell'ordine da lui fondato. Iniziò la sua instancabile attività apostolica a Roma in S. Maria ...
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Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. IgnaziodiLoyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] assegnarli.
La diffusione dell’ordine fu rapida e straordinariamente vigorosa la sua azione nei diversi paesi. Alla morte di s. Ignazio (1556), contava più di 1000 religiosi con circa 100 tra collegi e altre case sparsi in 12 province, in Europa, in ...
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Alessandro Ludovisi (Bologna 1554 - Roma 1623); dottore in giurisprudenza, primo giudice capitolino, poi arcivescovo di Bologna e cardinale (1616), fu eletto papa per acclamazione il 19 febbr. 1621, succedendo [...] il codice elettorale del conclave, istituì le congregazioni dell'immunità ecclesiastica e di Propaganda Fide e si adoperò per la purificazione dei costumi ecclesiastici. Canonizzò IgnaziodiLoyola, Francesco Saverio, Filippo Neri e Teresa d'Ávila. ...
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Ecco l'elenco delle canonizzazioni dell'ultimo decennio, e le date delle feste, quando non coincidono con il giorno della morte: 17 aprile 1937, S. Andrea Bobòla, nato nel 1591 (festa il 16 maggio); S. [...] canonizzazioni più significative si ricordano quella del 22 marzo 1621, nella quale furono, tra gli altri, canonizzati S. IgnaziodiLoyola, S. Teresa di Gesù, S. Francesco Saverio e S. Filippo Neri; nel 1867 fu per la prima volta canonizzato, come ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] il Ganganelli, da Angelo Antonio Polesi (Mediolani 1739); una Diatriba theologica historico-critico-dogmatica, dedicata a s. IgnaziodiLoyola e discussa, ancora sotto la direzione del Ganganelli, dal p. G. Martinelli (Romae 1742); e un'analoga ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , dei quali favorì correzione e riorganizzazione. Sostenne anche la Compagnia di Gesù, avendo stretto contatti, sin dal suo arrivo in Roma, con IgnaziodiLoyola, e chiesto la collaborazione di padri gesuiti per le visite pastorali a Reggio e per i ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 1549. Legittimate, il 9 giugno 1544, le Orsoline offrendo così - questa l'espressione adoperata da P. con IgnaziodiLoyola - ai Gesuiti "delle sorelle". Incoraggiata dalla bolla, del 30 novembre 1539, Dominus noster Iesus Christus la Confraternita ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] Mosè, Zarathustra, Buddha, Gesù, Mani e Maometto, e fra i riformatori Ekhnaton, san Francesco, Rāmānuja, Lutero, IgnaziodiLoyola e Wesley.
16. Classificazione delle religioni
Sin dal Settecento le religioni sono state classificate in molti modi e ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] e per essa, come è nelle figure dei grandi spirituali Teresa d'Avila, Giovanni della Croce e IgnaziodiLoyola (v. Galilea, 1983). Divulgata attraverso la predicazione al popolo dei missionari giunti coi conquistatori e progressivamente emancipatisi ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Concilio tridentino, come importante risposta cattolica alla protesta luterana. In quell'anno furono presenti a Roma sant'IgnaziodiLoyola e san Filippo Neri.
1575
Con il Giubileo del 1575, indetto da Gregorio XIII con la bolla Dominus ac Redemptor ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...