ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Pelletier, inviato espressamente da IgnaziodiLoyola. A compimento della sua educazione 349, 353 s., 381, 391, 394, 427, 429, 431; vol. 41, ff. 24, 70; Ibid., Nunziatura di Francia, reg. 4, ff. 24v, 182, 206 s.; reg. 5, ff. 333, 337 s.; reg. 6, ff ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] granmaestro dell'Ordine, Gregorio Carafa (Kruft, 1981).
Tra il 1687 ed il 1689 eseguì, su legato di C. Massei, otto statuette per l'altare di S. IgnaziodiLoyola e di S. Francesco Saverio al Gesù (Galassi Paluzzi, 1962, pp. 3-7; Davis, 1986, pp. 42 ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] successiva poesia: rilievo essenziale toccava alle Confessioni di s. Agostino e agli Esercizi spirituali diIgnaziodiLoyola, la cui lettura, stimolata originariamente da Sade, Fourier, Loyola (1971) di Roland Barthes (recensito nel 1977), approdò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] nel suo «spirito», i confini dell’Ordine. Lungi dal disconoscere la grandezza diIgnaziodiLoyola e di «persone onorande» che ancora sono presenti nella Compagnia, Gioberti si scaglia contro il «gesuitismo» ottuso che si contrappone al cattolicesimo ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] ordini e a vigilare con severità che non fossero consentite scissioni e nuove fondazioni. Il gruppo di sacerdoti intorno a IgnaziodiLoyola godeva di protettori altolocati e aveva ricevuto il consenso verbale dal papa e quindi la stesura della bolla ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] ben più ridotta, sia valsa per lui l’argomentazione che Pedro de Ribadeneyra utilizzò per la santità diIgnaziodiLoyola, che aver creato la Compagnia era stato il solo ma sufficiente miracolo; per Pignatelli averla ricostituita.
Fonti ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] prese contatto con i gesuiti e scelse come confessore Ferdinando Paternò, che gli fece conoscere gli Esercizi spirituali diIgnaziodiLoyola; lesse inoltre il Compendio de la vida espiritual, opera del domenicano Luis de Granada.
Nel 1583 L. decise ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] et Hungarici libris IV comprehensa, per il quale aveva utilizzato le molte fonti d'informazione fornitegli dairarchivio del collegio fondato da s. IgnaziodiLoyola in Roma nel 1552.
Dopo aver trascorso quasi l'intero anno 1770 ad Albano per motivi ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] un'epoca matura, riferibile all'inizio del sesto decennio, sono: il S. IgnaziodiLoyola (Sant'Arcangelo, collegiata), la replica autografa della sola testa di questo santo (Rimini, Pinacoteca), la Figura mitologica (Liverpool, Walker Art Gallery) e ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] e ai Sacri Cuori di Gesù e di Maria, si ispirò agli scritti di S. Alfonso de Liguori, S. Francesco di Sales, S. IgnaziodiLoyola e alla Imitazione di Cristo. La spiritualità gesuitica e i modelli di predicazione di Daniello Bartoli e Paolo ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...