TUCCI, Stefano
Mirella Saulini
TUCCI (Tuccio), Stefano. – Nacque a Monforte (Messina) nel 1540, da famiglia contadina (E. Aguilera, Provinciae Siculae..., 1737, p. 359).
Sugli studi giovanili abbiamo [...] rifiutavano nuove opinioni, mentre rimanevano imprescindibili le Constitutiones volute dal fondatore della Compagnia, IgnaziodiLoyola. Tucci perseguì la ricerca di una dottrina solida, ma anche la salvaguardia dell’unità dei gesuiti, una posizione ...
Leggi Tutto
GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] . Al 1775 risale la prima commissione importante, la pala con i Ss. IgnaziodiLoyola e Filippo Neri che adorano la Vergine per la parrocchiale di S. Bernardino ad Acquafredda presso Brescia.
Giudicata dalla maggior parte della critica mediocre ...
Leggi Tutto
POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] a Graz, e nei dipinti Annunciazione e Cristo appare a s. IgnaziodiLoyola (1618 circa), entrambi nel Duomo di Graz.
De Pomis morì il 6 marzo 1633 a Graz, dove fu sepolto nella chiesa di Maria Ausiliatrice. La sua vita si caratterizzò per zelo e per ...
Leggi Tutto
CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] abusi usuali nelle esequie, aggiunse ai santi patroni già esistenti s. Francesco, s. IgnaziodiLoyola e s. Filippo Neri, istituì una scuola pei casi di coscienza. Particolare cura prestò il C. alla cattedrale: provvide a restaurarne la volta cadente ...
Leggi Tutto
STELLA, Tommaso detto il Todeschino
Giovanna Paolin
– Non si conoscono né la sua data di nascita né i nomi dei genitori; indicato spesso genericamente come veneto, o talora veneziano, non c’è sicurezza [...] potente arciconfraternita, e che già il 30 novembre 1539 fu approvata con bolla da Paolo III. A questa confraternita si associò anche l’amico IgnaziodiLoyola, che ne scrisse in Spagna raccomandandola (Walz, 1961, p. 121).
Nel 1544 divenne vescovo ...
Leggi Tutto
PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] del collegio cittadino. In tale veste si dedicò a tempo pieno agli studi di filosofia e teologia (ambiti nei quali Platina – ammiratore diIgnaziodiLoyola, a cui nel 1721 dedicò un Panegirico più volte ristampato – sviluppò teorie apertamente ...
Leggi Tutto
CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] 325, 461, 465. Per le opere successive sulla Compagnia, che ricordano anche il C., si veda: P. de Ribadeneyra, Vita di sant'IgnaziodiLoyola, Milano 1947, pp. 282-84 G. A. Polanco, Chronicon Societatis Iesu, I, Madrid 1891, pp. 469-71 O. Torsellini ...
Leggi Tutto
NARICI, Francesco
Eleonora Chinappi
NARICI (Narice), Francesco. – Nacque a Sestri (Genova) nel 1719.
Il suo profilo biografico fu tracciato a metà Ottocento da Federico Alizeri (1864), il quale ipotizzò [...] modeste dimensioni raffigurante la Vergine tra s. Nicola e s. IgnaziodiLoyola, eseguita per la chiesa dell’Annunziata di Guardia Sanframondi, presso Benevento.
Si ignora il luogo di morte, che avvenne secondo Alizeri (1864) nel 1785.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] Malgrate, si spostò a Roma presso la chiesa di S. Maria della Strada, dove intraprese il noviziato sotto IgnaziodiLoyola.
La sua insofferenza caratteriale determinò difficoltà di rapporti con Loyola e una crisi probabilmente accentuata da una grave ...
Leggi Tutto
PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] della sua Italia Sacra (Venezia 1659).
Nel 1622 si recò nuovamente a Roma per la canonizzazione dei santi Isidoro di Madrid, IgnaziodiLoyola, Francesco Saverio, Filippo Neri e Teresa d’Avila e per il matrimonio del nipote del papa Gregorio XV ...
Leggi Tutto
ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...