ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] seguito, si aggiunsero Giambattista Roberti, Giuseppe Ignazio Crollalanza, Camillo Barbieri, Stanislao Bardetti, Giovanni dell’Archivio diLoyola, in Nuove ricerche storiche sul giansenismo. Studi presentati nella Sezione di storia ecclesiastica ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , fondati nel 1534 da Girolamo Emiliani e approvati nel 1540 da Paolo III; e, infine, la Compagnia di Gesù, promossa da Ignazio da Loyola e approvata da Paolo III nel 1540. Ai nuovi Ordini maschili si affiancarono, poi, nuovi Ordini femminili: quello ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] all’organizzazione e alla spiritualità dei Gesuiti.
L’ordine religioso di chierici regolari fondato in Spagna da Ignazio da Loyola nel 1540 aveva infatti assunto fin da subito un ruolo di primo piano non solo nella Chiesa, ma anche nella società ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] , come dimostra la macchina barocca concepita da Andrea Pozzo per l’altare di Sant’Ignazio nella Chiesa del Gesù a Roma. Per celebrare degnamente la figura del santo diLoyola, fondatore dell’ordine dei Gesuiti, fu chiesto un progetto prima a Giacomo ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] stanza".
Il nome del B. figura anche in un Elenco di confratelli e consorelle della Compagnia della Grazia creata da Ignazio da Loyola per assistere le peccatrici pentite e desiderose di mutar vita. La sua sensibilità religiosa è confermata da una ...
Leggi Tutto
MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] aveva espresso «alcuni dubii in materia della messa» (Arch. di Stato di Venezia, S. Uffizio, Processi, b. 13, c. 36r Seripando, I, Würzburg 1937, p. 469; Fontes narrativi de s. Ignazio de Loyola et de Societatis Iesu initiis, I, Roma 1943, pp. 227 s ...
Leggi Tutto
RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] la casa professa dei gesuiti. Due anni dopo la fastosa canonizzazione, proclamata da Gregorio XV nel 1622 insieme con quella diIgnazio de Loyola, Teresa de Avila e Filippo Neri, il corpo, o meglio ciò che ne rimaneva a causa delle continua richiesta ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] ogni problematica interiore come ogni rapporto di solidarietà con gli ambienti della riforma cattolica, se si eccettua la simpatia per i gesuiti. Fu infatti l'A. uno dei tramiti mediante il quale Ignazio da Loyola ottenne da Paolo III le prime ...
Leggi Tutto
ORELLI, Vincenzo Angelo
Francesco Franco
ORELLI, Vincenzo Angelo. – Nacque a Locarno, Canton Ticino, il 10 aprile 1751 da Giuseppe Antonio e da Maria Gerolama de’ Leonibus (Mangili, 1973, p. 7).
Nel [...] 1799 siglò e datò l’olio su tela Crocifisso con s. Luigi Gonzaga e s. Ignazio da Loyola, avente funzione di cortina avvolgibile per la nicchia di un altare della parrocchiale di Borgo Canale (Bergamo); nello stesso anno siglò e datò per la canonica ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] Venezia a intervenire più volte per moderarne le "persecuzioni" (Nunziature di Venezia, VI). Nella sua lotta contro gli "eretici" il D. cercò anche l'appoggio diIgnazio da Loyola, che apparentemente ignorò le sue richieste, e della Curia romana ...
Leggi Tutto
ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...